In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Anticorpi neutralizzanti contro la neurotossina botulinica di tipo A in medicina estetica

Neutralizing-antibodiesCinque case report

Le iniezioni di neurotossina botulinica rappresentano una valida modalità di trattamento per molte indicazioni terapeutiche e sono utili anche in campo estetico per il ringiovanimento facciale.
Siccome, per avere successo il trattamento ha bisogno di diverse iniezioni nel co rso di un lungo periodo di tempo, la resistenza secondaria ai preparati di tossina botulinica diventa una preoccupazione costante dopo aver ripetuto le iniezioni.
In questo articolo segnaliamo cinque studi in cui sono stati sviluppati anticorpi neutralizzanti contro la tossina botulinica di tipo A che però hanno determinato il fallimento del trattamento secondario: questi risultati si aggiungono al crescente numero di articoli riportati in letteratura riguardo il fallimento del trattamento secondario associato ad alti titoli di anticorpi neutralizzanti in campo estetico.

Pertanto, i medici devono essere consapevoli di questo rischio e implementare i protocolli di iniezione così da ridurre al minimo lo sviluppo della resistenza.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Neutralizing antibodies to botulinum neurotoxin type A in aesthetic medicine: five case reports

Rivista: Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology. doi: http://dx.doi.org/10.2147/CCID .S51938

Autori: Sebastian Torres, Mark Hamilton, Elena Sanches, Polina Starovatova, Elena Gubanova, Tatiana Reshetnikova

Affiliazioni:Di Stefano Velona Clinic, Catania, Italy; Hamilton Face Clinic, Dublin, Ireland; Preventive Medicine Clinic "Vallex M", Moscow, Russia; EKLAN Co Ltd Medical Center for Aesthetic Correction, Moscow, Russia; Department of Dermatovenereology and Cosmetology, State Medical University, Novosibirsk, Russia

Abstract:
Botulinum neurotoxin injections are a valuable treatment modality for many therapeutic indications as well as in the aesthetic field for facial rejuvenation. As successful treatment requires repeated injections over a long period of time, secondary resistance to botulinum toxin preparations after repeated injections is an ongoing concern. We report five case studies in which neutralizing antibodies to botulinum toxin type A developed after injection for aesthetic use and resulted in secondary treatment failure. These results add to the growing number of reports in the literature for secondary treatment failure associated with high titers of neutralizing antibodies in the aesthetic field. Clinicians should be aware of this risk and implement injection protocols that minimize resistance development.