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Infezione da micobatteri identificata con l'amplificazione PCR ad ampio spettro e con l'identificazione dell'array di sospensione

microbatteriViene presentato il caso di una donna di 66 anni che ha sviluppato un improvviso rossore e gonfiore del suo pollice sinistro. Una biopsia ha mostrato granulomi ben formati, un'infiammazione mista con una predominanza di neutrofili, e bacilli acido-resistenti. Dopo i risultati negativi della cultura, il tessuto è stato inviato per un'amplificazione della reazione a catena della polimerasi a largo spettro seguita dall'identificazione dell'array di sospensione, che ha classificato l'organismo patogeno come il Mycobacterium avium-intracellulare. La paziente è stata sottoposta a claritromicina, rifabutina e etambutolo che hanno portato ad un miglioramento clinico. Il M. avium-intracellulare è presente nel suolo, nell'acqua dolce, nell'acqua di mare, nei latticini e in alcuni tessuti animali. Le manifestazioni cutanee primarie non sono comuni nell'ospite immunocompetente. Mentre le culture possono essere negative o possono richiedere fino a tre settimane per mostrare una crescita, l'approccio molecolare qui descritto offre l'opportunità di una diagnosi più rapida e specifica.

Fonte:

Titolo: Mycobacterial infection identified with broad-range PCR amplification and suspension array identification

Rivista: Journal of Cutaneous Pathology. doi: 10.1111/j.1600-0560.2012.01934.x

Autori: Casey A. Carlos, Yi-Wei Tang, Donald J. Adler, Carrie L. Kovarik

Affiliazioni: University of Pennsylvania, Philadelphia, PA, USA

Vanderbilt University, Nashville, TN, USA

Philadelphia College of Osteopathic Medicine, Philadelphia, PA, USA

Abstract: 

The case of a 66-year-old female who developed sudden redness and swelling of her left thumb is presented. A biopsy showed well formed granulomas, mixed inflammation with a predominance of neutrophils, and acid-fast bacilli. After negative culture results, tissue was sent for a broad-range polymerase chain reaction amplification followed by suspension array identification, which classified the pathogenic organism as Mycobacterium avium-intracellulare. The patient was started on clarithromycin, rifabutin and ethambutol leading to clinical improvement. M. avium-intracellulare is present in soil, fresh water, sea water, dairy products and some animal tissues. Primary cutaneous manifestations are uncommon in the immunocompetent host. As cultures may be negative or can take up to three weeks to show growth, the molecular approach described here offers an opportunity for more rapid and specific diagnosis.