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Incidenza di trombosi venosa profonda nell'erisipela o nella cellulite degli arti inferiori

erisipelNon è tuttora nota l'incidenza di trombosi venosa profonda (DVT) nei pazienti con erisipela e cellulite degli arti inferiori. Come tale, non è chiara l'indicazione e l'efficacia della terapia profilattica anticoagulante per la prevenzione della DVT, in questi pazienti. L'obiettivo principale di questa revisione è stato quello di fornire una stima dell'incidenza di DVT nell'erisipela e nella cellulite, sulla base della letteratura esistente.

È stata eseguita una ricerca completa delle fonti elettroniche: MEDLINE, EMBASE, CINAHL, LILAC e Cochrane senza alcuna limitazione linguistica, dal 1950 all'aprile 2011 per gli articoli incentrati sul verificarsi di DVT nella cellulite o nell'erisipela degli arti inferiori.

Gli studi selezionati sono stati divisi in due gruppi in base alla presenza o assenza di indagini sistematiche per la DVT. Sono stati esclusi quegli studi in cui i pazienti hanno ricevuto anticoagulanti profilattici o terapeutici prima della diagnosi di DVT.

Il tasso di incidenza riportato di DVT nei pazienti con erisipela o con cellulite degli arti inferiori è stato molto variabile, da 0 a 15%. In questa revisione i tassi di incidenza complessivi di DVT, negli studi con e senza un'indagine sistematica di tromboembolia, sono stati di 2.72% (95% CI: 1-71-3.75%) e 0.68% (95% CI: 0.27-1.07%), rispettivamente.

Data la bassa incidenza complessiva riportata di DVT, né la terapia profilattica anticoagulante di routine né l'indagine paraclinica sistematica per la DVT sono state indicate nei pazienti a basso rischio con erisipela o cellulite degli arti inferiori. La DVT dovrebbe essere ancora considerata nei pazienti con alta probabilità pre-test o con ulteriori fattori di rischio tromboembolici.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Incidence of deep vein thrombosis in erysipelas or cellulitis of the lower extremities

Rivista: International Journal of Dermatology. doi: 10.1111/j.1365-4632.2012.05619.x

Autori: Mohammadreza Mortazavi, Mitra M. Samiee, Frederick A. Spencer

Affiliazioni: Department of Medicine, Faculty of Health Sciences, McMaster University, Hamilton, ON, Canada

Abstract: 

The incidence of deep vein thrombosis (DVT) in patients with erysipelas and cellulitis of the lower extremities is unknown. As such, the indication and efficacy of prophylactic anticoagulation for prevention of DVT in these patients is unclear. The main goal of this review is to provide an estimate of the incidence of DVT in erysipelas and cellulitis based on existing literature.

A comprehensive search of the electronic sources: MEDLINE, EMBASE, CINAHL, LILAC and Cochrane without any language limitation was performed from 1950 to April 2011 for articles focused on the occurrence of DVT in cellulitis or erysipelas of the lower extremities.

The selected studies were divided into two groups according to presence or absence of systematic investigation for DVT. Those studies in which the patients received prophylactic or therapeutic anticoagulants before a diagnosis of DVT were excluded.

The reported incidence rate of DVT in patients with erysipelas or cellulitis of the lower extremities is highly variable, ranging from 0 to 15%. In this review, the overall incidence rates of DVT in studies with and without systematic investigation for thromboembolism were 2.72% (95% CI: 1.71–3.75%) and 0.68% (95% CI: 0.27–1.07%), respectively.

Given the low reported overall incidence of DVT, neither routine prophylactic anticoagulation nor systematic paraclinical investigation for DVT is indicated in low risk patients with erysipelas or cellulitis of the lower extremities. DVT should still be considered in patients with high pretest probability or other thromboembolic risk factors.

 

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