In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e farmaco attivo per valutare gli effetti del plasma ricco di piastrine sull'alopecia areata

platelet rich plasmaL'alopecia areata (AA) è una malattia autoimmune abbastanza comune, che causa la perdita dei capelli a seguito di un'infiammazione. Questa malattia ha delle possibilità di trattamento veramente molto limitate, e nessun trattamento è sia curativo che preventivo. Il plasma ricco di piastrine (PRP) è emerso come nuova modalità di trattamento in dermatologia, e la prova preliminare ha suggerito che potrebbe avere un ruolo benefico per la crescita dei capelli.

 

Obiettivi

Valutare l'efficacia e la sicurezza di PRP per il trattamento di AA in uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e farmaco attivo, di metà testa e a gruppi paralleli.

Metodi

Sono stati randomizzati quarantacinque pazienti con AA in modo che ricevessero iniezioni intralesionali di PRP, triamcinolone acetonide (TrA) o placebo su una sola metà del cuoio capelluto, mentre l'altra metà non è stata trattata. Per ogni paziente sono stati somministrati tre trattamenti, con un intervallo di un mese l'uno dall'altro. Gli endpoint sono stati definiti come la ricrescita dei capelli, la distrofia dei capelli misurata attraverso la dermoscopia, la sensazione di bruciore/prurito e la proliferazione cellulare misurata come Ki-67. In totale, i pazienti sono stati seguiti per 1 anno.

Risultati

È stato trovato che il PRP aumenta in modo significativo la ricrescita dei capelli mentre ne diminuisce la distrofia e la sensazione di bruciore/prurito, se confrontato con il TrA o il placebo; inoltre, i livelli di Ki-67, che servono come marcatori della proliferazione cellulare, sono risultati significativamente più alti. Durante il trattamento, non sono stati osservati effetti collaterali.

Conclusioni

Questo studio pilota, che è stato il primo ad aver studiato gli effetti del PRP su AA, suggerisce che il PRP può rappresentare un'opzione di trattamento sicura ed efficace per AA, anche se per questo metodo sono necessari degli studi controllati più ampi.

Storia della pubblicazione:

Titolo: A randomized, double-blind, placebo and active-controlled, half-head study to evaluate the effects of platelet rich plasma on alopecia areata

Rivista: British Journal of Dermatology. doi: 10.1111/bjd.12397

Autori: A. Trink, E. Sorbellini, P. Bezzola, L. Rodella, R. Rezzani, Y. Ramot, F. Rinaldi

Affiliazioni:International Hair Research Foundation (IHRF), Milan, Italy University of Brescia, Brescia, Italy Department of Dermatology, Hadassah — Hebrew University Medical Center, Jerusalem, Israel

Abstract:
Background Alopecia areata (AA) is a common auto-immune condition, causing inflammation-induced hair loss. This disease has very limited treatment possibilities, and no treatment is either curative or preventive. Platelet-rich plasma (PRP) has emerged as a new treatment modality in dermatology, and preliminary evidence has suggested it might have a beneficial role in hair growth. Objectives To evaluate the efficacy and safety of PRP for the treatment of AA in a randomized, double-blinded, placebo and active-controlled, half-head, parallel group study. Methods Forty five AA patients were randomized to receive intralesional injections of PRP, triamcinolone acetonide (TrA) or placebo on one half of their scalp. The other half was not treated. A total of three treatments were given for each patient, with an interval of one month from each other. The endpoints were hair regrowth, hair dystrophy as measured by dermoscopy, burning/itching sensation and cell prolifertation as measured by Ki-67 evaluation. Patients were followed for 1 year. Results PRP was found to significantly increase hair regrowth and decrease hair dystrophy and burning/itching sensation when compared with TrA or placebo, and Ki-67 levels, which served as markers for cell proliferation, were significantly higher. No side effects were noted during treatment. Conclusions This pilot study, which is the first to investigate the effects of PRP on AA, suggests that PRP may serve as a safe and effective treatment option in AA, and calls for more extensive controlled studies with this method.