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Rosacea, un fattore di rischio per il glioma

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Un gruppo di ricercatori danesi sostiene che esiste un collegamento fra la rosacea, una diffusa patologia cutanea, e il tipo di tumore cerebrale più comune negli adulti.

"La rosacea potrebbe essere associata a un maggior rischio di sviluppare un glioma. Tuttavia, è importante sottolineare che il rischio assoluto rimane comunque molto basso", ha dichiarato il Dr. Alexander Egeberg, dell'Università di Copenhagen. "Non è ancora noto se si tratti di un collegamento causale ma sembra vi sia una sovrapposizione nella patogenesi della rosacea e del glioma.

Tuttavia, se il paziente dovesse sviluppare sintomi neurologici — come emicrania, perdita di memoria, convulsioni, perdita del controllo muscolare, disturbi della vista, disartria, declino cognitivo e cambiamenti nella personalità — è opportuno indirizzarlo verso uno specialista", ha aggiunto.

Nell'articolo pubblicato nell'edizione online del 27 gennaio di JAMA Dermatology, il Dr. Egeberg e colleghi ipotizzano che i meccanismi patogenetici condivisi da glioma e rosacea e dipendenti dall'aumento dell'attività delle metalloproteinasi della matrice (MMP) possano "essere in grado di spiegare il collegamento fra rosacea e glioma".

I ricercatori hanno analizzato i dati provenienti dal registro nazionale danese e hanno identificato circa 5,5 milioni di individui non affetti da rosacea né da glioma a gennaio 1997, per poi seguirli fino alla fine del 2011. La durata massima del follow-up individuale è stata di 15 anni. Più di 21.000 individui hanno sviluppato un glioma e circa 68.000 sono stati colpiti da rosacea.

I ricercatori hanno usato come popolazione di riferimento i soggetti che hanno ricevuto una diagnosi di glioma dopo il baseline, ma senza diagnosi di rosacea. Successivamente hanno calcolato i tassi di incidenza del glioma per la popolazione di riferimento e per la popolazione dei soggetti colpiti da rosacea.

L'incidenza del glioma era di 3,34 su 10.000 persone-anno nella popolazione di riferimento e di 4,99 su 10.000 persone-anno fra gli individui con rosacea, con tassi di incidenza più alti per il glioma negli uomini appartenenti al gruppo rosacea.

L'analisi, corretta per età, sesso e status socio-economico, il tasso globale di incidenza di glioma per gli individui colpiti da rosacea era di 1,36 (p<0.001), 1,27 per le donne (p=0.01) e 1,47 per gli uomini (p<0.001).

"È interessante notare come il rischio di glioma associato alla rosacea sia più alto negli uomini che nelle donne, poiché tanto glioma che rosacea sono più comuni nella popolazione femminile", scrivono i ricercatori. La coorte era stata suddivisa equamente tra uomini e donne. I ricercatori fanno inoltre notare che i risultati potrebbero non essere generalizzati ad altre popolazioni, poiché la popolazione danese è prevalentemente bianca.

Essi concludono: "La rosacea è associata a un incremento significativo del rischio di glioma. L'associazione fra le due patologie potrebbe essere mediata, in parte, da meccanismi dipendenti dalle MMP".

Il Dr. Egeberg ha poi commentato nel corso di un'intervista: "Un particolare sottogruppo di pazienti con rosacea presenta i sintomi di quella che viene definita 'rosacea neurologica' ossia rosacea associata a sintomi neurologici come bruciore e dolore localizzato alle aree cutanee interessate, emicrania e sintomi neuropsichiatrici. Questo potrebbe essere indizio di un collegamento fra rosacea e malattia neurologiche e le ricerche future dovrebbero essere indirizzate in questa direzione".

La ricerca è stata finanziata dalla LEO Foundation, dalla Novo Nordisk Foundation e dalla Lundbeck Foundation. Il Dr. Egeberg è un ex-dipendente di Pfizer e uno dei coautori dello studio ha riferito di legami economici con Galderma.

Riferimenti:

JAMA Dermatology, edizione online del 27 gennaio 2016; doi:10.1001/jamadermatol.2015.5549