In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Indicatori di stress ossidativo dopo radiazioni ionizzanti e/o non ionizzanti: Superossido dismutasi e malondialdeide

Indicators-of-oxidative-stressDiversi autori hanno suggerito che la luce laser a basso livello può avere un'influenza positiva sugli effetti collaterali causati dalla terapia con radiazioni ionizzanti. Abbiamo quindi studiato gli indicatori dello stress ossidativo dopo esposizione a radiazioni gamma con o senza una pre-esposizione alla luce laser di basso livello.

Gruppi di topi sono stati esposti alla luce tramite un diodo laser con lunghezza d'onda di 830 nm, che forniva un'energia di 20 o 100J a 1cm(2) nella parte addominale dell'animale, e ad una densità di potenza di 300mW/cm(2) in regime continuo. A seguito di questo trattamento (o irradiazione sham), i topi sono stati irradiati con dosi graduali di raggi gamma (60)Co.

Sono stati misurati i livelli di malondialdeide e di superossido dismutasi nel sangue murino dopo 30 minuti o dopo tre giorni dall'esposizione. In entrambi i tempi, c'è stato un chiaro aumento della superossido dismutasi e della malondialdeide con la dose gamma, ma la luce laser (sola o in combinazione con l'irradiazione gamma) non sembra avere alcuna influenza su entrambi i parametri temporali.

Poiché i parametri fisici nei nostri esperimenti sono stati simili a quelli di altri studi che dimostravanono un effetto positivo della pre-esposizione laser, concludiamo che la mancanza di un effetto osservabile, nel nostro caso, sia dovuto alle differenze nei parametri biologici, cioè alle differenze tra i tessuti o i tipi cellulari studiati.

È anche possibile, naturalmente, che gli effetti laser si sarebbero potuti vedere meglio nella pelle immediatamente esposta e non nelle cellule ematiche circolanti attraverso la stessa zona, che in proporzione sono state esposte ad energie laser notevolmente minori.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Indicators of oxidative stress after ionizing and/or non-ionizing radiation: Superoxid dismutase and malondialdehyde.

Rivista: J Photochem Photobiol B. 2012 Sep 7;117C:111-114. doi: 10.1016/j.jphotobiol.2012.08.009

Autori: Freitinger Skalická Z, Zölzer F, Beránek L, Racek J.

Affiliazioni: Southbohemian University in České Budějovice, Faculty of Health and Social Studies, Department of Radiology and Toxicology, Czech Republic.

Abstract: 

Several authors have suggested that low level laser light may have a positive influence on side effects caused by ionizing radiation therapy. We therefore studied indicators of oxidative stress after exposure to gamma radiation with or without pre-exposure to low level laser light. Groups of mice were exposed to light from a laser diode at a wavelength of 830nm, delivering an energy of 20 or 100J to 1cm(2) in the abdominal part of the animal with a power density of 300mW/cm(2) in continuous regime. Following this treatment (or sham irradiation), mice were irradiated with graded doses of (60)Co gamma rays. Levels of superoxide dismutase and malondialdehyde were measured in murine blood cells 30min or 3days after exposure. For both time points, there was a clear increase of superoxide dismutase and malondialdehyde with gamma dose, but laser light (alone or in combination with gamma irradiation) did not seem to have any influence on either parameter. Because the physical parameters in our experiments were similar to those of studies showing a positive effect of laser pre-exposure, we conclude that the lack of an observed effect in our case was due to differences in biological parameters, i.e. to differences between the tissues or cell types studied. It is also possible, of course, that laser effects would be seen mainly in the skin immediately exposed, and not to the same degree in blood cells circulating through that area, which were exposed to considerably smaller laser energies.