La vitiligine e gli autoanticorpi della malattia celiaca
La vitiligine è una malattia acquisita, idiopatica e caratterizzata da macule e placche circoscritte e depigmentate. Anche se non è chiara l'esatta eziologia e patogenesi della vitiligine, nel corso degli anni sono state presentate molte teorie riguardo questo argomento, tanto che la teoria autoimmune rimane oggi quella più accreditata. Da tempo siamo a conoscenza dell'associazione della vitiligine con altre malattie autoimmuni, ma il rapporto tra la vitiligine e la malattia celiaca rimane tuttora controverso. Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare la frequenza degli autoanticorpi celiaci in un gruppo di pazienti con vitiligine, confrontati rispetto a soggetti di controllo.
METODI:
Si è trattato di uno studio caso-controllo, cross- sezionale che ha coinvolto 128 persone, 64 pazienti con vitiligine e 64 individui appartenenti al gruppo di controllo. L'età media dei partecipanti è stata di 30.3 ± 14.4 anni. Gli anticorpi IgA anti-endomisio e gli anticorpi IgA anti-glutaminasi sono stati misurati con il metodo ELISA nel siero di tutti i partecipanti e i dati sono stati analizzati con il software SPSS versione 15.
RISULTATI:
Il siero di due pazienti con vitiligine (3.1%) è risultato positivo per questi anticorpi, mentre tutti i soggetti del gruppo di controllo sono risultati sieronegativi per questi anticorpi (P < 0.05). Non vi è stato alcun effetto significativo da parte del sesso e del lavoro sulla sieropositività.
CONCLUSIONE:
Potrebbe esserci una relazione tra la malattia celiaca e la vitiligine. Ciò potrebbe indicare un comune meccanismo autoimmune e potrebbe anche fornire la spiegazione di alcuni rapporti di caso che indicano come le diete prive di glutine siano efficaci per il trattamento di pazienti con vitiligine. Sia il test T e che il test esatto di Fisher non hanno mostrato alcun effetto dell'età, del sesso o del lavoro sulla sieropositività di questi pazienti (P = 0.56 e P = 0.74, rispettivamente).
Storia della pubblicazione:
Titolo: Vitiligo and autoantibodies of celiac disease.
Rivista: Int J Prev Med. 2013 Feb;4(2):200-3.
Autori: Shahmoradi Z, Najafian J, Naeini FF, Fahimipour F.
Affiliazioni:Department of Dermatology, Skin Diseases and Leishmaniasis Research Center, Isfahan University of Medical Sciences, Isfahan, Iran.
Abstract:
BACKGROUND: Vitiligo is an acquired, idiopathic disorder characterized by circumscribed depigmented macules and patches. The exact etiology and pathogenesis of vitiligo is not clear. Many theories have been presented regarding this subject among them aautoimmune theory is the most important one. The association of vitiligo with other autoimmune disorders has been reported, but the relationship between vitiligo and celiac disease is controversial. The aim of this study was to study the frequency of celiac autoantibodies in a group of vitiligo patients compared with control. METHODS: This was a cross sectional case control study that involved 128 individuals, 64 vitiligo patients and 64 individuals as control group. The means age of participants was 30.3 ± 14.4 years. IgA anti Endomysial antibody and IgA anti-glutaminase antibody were measured by ELISA method in the serum of all participants. Data were analyzed by SPSS software version 15. RESULTS: The serum of two vitiligo patients (3.1%) was positive for antibodies. All control groups were seronegative for these antibodies (P < 0.05). There was no significant effect of sex and job on seropositivity. CONCLUSION: There may be a relationship between celiac disease and vitiligo. This may indicate a common basic autoimmune mechanism that is an explanation for few case reports that gluten free diets were effective in the treatment of vitiligo patients. Both T test and exact fisher test showed no effect of age, sex and job on seropositivity of these patients (P = 0.56 and P = 0.74, respectively).