Un un'indagine osservazionale e cross-sezionale della rosacea: associazioni cliniche e progressione tra i sottotipi
Finora, solo pochi studi hanno valutato le differenze tra i sottotipi di rosacea nel contesto delle associazioni epidemiologiche e delle caratteristiche cliniche. La storia naturale della rosacea è ancora sconosciuta e pertanto si è ipotizzato un coinvolgimento del meccanismo di progressione tra i sottotipi (anche se questa ipotesi non è mai stata valutata formalmente).
Obiettivo Questo studio ha valutato le associazioni tra i quattro sottotipi di rosacea (eritematotelangiectasica [ETR], papulopustolosa [PPR], fimatosa [PHY], e oculare [OC]), includendo i dati quantitativi e qualitativi sulle caratteristiche primarie e secondarie della rosacea. Un secondo obiettivo è stato quello di valutare il potenziale di progressione tra i vari sottotipi.
Metodi
Questo studio cross-sezionale ha incluso i soggetti con rosacea della Germania del Nord e ha compreso la valutazione clinica da parte di un dermatologo e un sondaggio sui dati dermografici e sui segni e sintomi associati all\'insorgenza della rosacea.
Risultati
Nello studio sono stati inclusi 135 soggetti con rosacea. La rosacea PHY è stata associata più frequentemente con il sottotipo PPR rispetto a ETR (p < 0.000). Rispetto a ETR, la PPR è stata associata significativamente con la sensazione pungente/di bruciore del viso (p = 0.001), con la fimatosi (p < 0.001) e l\'edema (p <0.001); e durante gli episodi di arrossamento, è stata associata più frequentemente con la sensazione di bruciore (p = 0.018), tensione della pelle (p = 0.005) e prurito (p = 0.027). ETR è stata associata più frequentemente con la sensazione di secchezza della pelle (p < 0.001). Il fenomeno di arrossamento è stato segnalato dal 66% dei pazienti e la sede coinvolta più di frequente è stata la guancia (100%). Le papule-pustole sono state lievi nel 42% dei soggetti ed hanno coinvolto più frequentemente le guance (80%) e il naso (67%). Tra i pazienti che hanno soddisfatto i criteri per almeno 2 sottotipi, il 66% ha sviluppato ETR prima di PPR; il 92% ha sviluppato ETR prima di PHY; l\'83% ha sviluppato PPR prima di PHY; e la maggior parte ha sviluppato delle particolarità cutanee associate alla rosacea prima dei segni/sintomi oculari.
Conclusione
Esistono differenze significative tra i sottotipi ETR e PPR per quanto riguarda le caratteristiche associate alla rosacea e le connessioni tra i sottotipi. Una piccola percentuale di soggetti con rosacea può andare incontro ad una progressione tra i sottotipi.
Storia della pubblicazione:
Titolo: An observational cross-sectional survey of rosacea: Clinical associations and progression between subtypes
Rivista: British Journal of Dermatology. doi: 10.1111/bjd.12385
Autori: J. Tan, U. Blume-Peytavi, J.P. Ortonne, K. Wilhelm, L. Marticou, E. Baltas, M. Rivier, L. Petit, P. Martel
Affiliazioni:Department of Medicine, University of Western Ontario, London, Ontario and Windsor Clinical Research Inc., Windsor, Ontario, Canada Department of Dermatology and Allergy, Charité — Universitätsmedizin, Berlin, Germany Hopital L\'Archet, Nice, France proDERM Institute for Applied Dermatological Reseach, Schenefeld/Hamburg and Dept of Dermatology, Medical University Lübeck, Germany Luc Marticou consulting, Orleans, France Department of Dermatology and Allergology, University of Szeged, Szeged, Hungary Employees of Galderma R & D
Abstract:
Background Few studies have evaluated for differences between rosacea subtypes in epidemiological associations and clinical features. The natural history of rosacea is unknown and progression between subtypes has been implied but not formally evaluated. Objective This study assessed associations between the four rosacea subtypes (erythematotelangiectatic [ETR], papulopustular [PPR], phymatous [PHY], and ocular [OC]), including quantitative and qualitative details on primary and secondary features of rosacea. A secondary objective was to evaluate for the potential of progression between subtypes. Methods This cross-sectional study recruited rosacea subjects from Northern Germany and comprised clinical evaluation by a dermatologist and a survey of demographics and onset of rosacea-associated signs and symptoms. Results 135 rosacea subjects were enrolled. PHY was more frequently associated with PPR than ETR (p < 0.000). Compared to ETR, PPR was significantly associated with facial burning/stinging (p = 0.001), phymas (p < 0.001) and edema (p <0.001); and during flushing episodes, was more frequently associated with burning (p = 0.018), skin tension (p = 0.005), and itching (p = 0.027). ETR was more frequently associated with dry facial skin (p < 0.001). Flushing was reported by 66% and most frequent site involved was cheeks (100%). Papulopustules were evanescent in 42% and most frequent site involved was cheeks (80%) and nose (67%). Of those fulfilling criteria for at least 2 subtypes, 66% developed ETR before PPR; 92% developed ETR before PHY; 83% developed PPR before PHY; and the majority developed cutaneous rosacea –associated features before ocular sign/symptoms. Conclusion Significant differences exist between ETR and PPR in rosacea-associated features and in subtype associations. A small proportion of rosacea subjects may progress between subtypes.