In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

La somministrazione topica di ossigeno disciolto riduce l'infiammazione e influenza positivamente le proteine strutturali della pelle umana sana e intatta

structural-proteinsPoiché l'ossigeno è essenziale per la guarigione delle ferite e vi è un limitata diffusione attraverso lo strato corneo nell'epidermide, abbiamo voluto valutare se la somministrazione topica di ossigeno completamente disciolto sulla pelle umana intatta avrebbe potuto migliorare il funzionamento clinico ed istologico della stessa.
Obiettivi
Cinquanta soggetti sani hanno completato una valutazione clinica pilota per valutare l'efficacia e la tollerabilità di una medicazione con ossigeno disciolto (OxygeneSys™-Continuous) per migliorare la salute e l'aspetto della pelle intatta.
Metodi
È stata condotta un'analisi clinica su 50 soggetti; inoltre, è stata eseguita l'analisi di espressione genica e istologica su 12 soggetti dei 50 iniziali in modo da valutare l'effetto della medicazione con ossigeno disciolto.
Risultati
I dati clinici dimostrano che la medicazione è stata ben tollerata, e diverse misure di salute e integrità della pelle hanno mostrato dei miglioramenti rispetto al sito con medicazione di controllo. È stato osservato un aumento statisticamente significativo dell'idratazione cutanea tra le settimane 0-4, 4-8, e 0-8 (P < 0.05 ad ogni tempo). Le classificazioni dei livelli di desquamazione, di rugosità e struttura della pelle eseguite da un ricercatore in cieco hanno mostrato una diminuzione significativa dal basale fino all'ottava settimana (P < 0.05). Le medicazioni sono state rimosse prima della valutazione del ricercatore. Inoltre, questi dati sono supportati dagli studi istologici e di espressione genica, che hanno mostrato una riduzione generale dei marcatori della risposta infiammatoria e dei prodotti di trascrizione (IL-6, IL-8, TNF-alpha, MMP-1, e MMP-12), pur consentendo un generale aumento delle proteine strutturali della pelle (collagene I, elastina e filaggrina). Inoltre, i segnali di p53 nei campioni bioptici hanno supportano le osservazioni del ricercatore riguardo l'assenza di problemi di sicurezza.
Conclusione
I dati dello studio dimostrano che queste medicazioni non hanno effetti deleteri, ma anzi stimolano gli effetti benefici sulla pelle intatta e non danneggiata.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Topically delivered dissolved oxygen reduces inflammation and positively influences structural proteins in healthy intact human skin

Rivista: Journal of Cosmetic Dermatology. doi: 10.1111/jocd.12039

Autori: Robert S Kellar, Robert G Audet, David F Roe, Lawrence A Rheins, Zoe Diana Draelos

Affiliazioni:Development Engineering Sciences, Flagstaff, Arizona, USA AcryMed, Beaverton, Oregon, USA LAR Consulting, LLC, Scottsdale, Arizona, USA Department of Dermatology, Duke University School of Medicine, Durham, North Carolina, USA

Abstract:
Background As oxygen is essential for wound healing and there is limited diffusion across the stratum corneum into the epidermis, we wanted to evaluate whether the topical delivery of a total dissolved oxygen in dressing form on intact human subject skin would improve clinical and histologic skin functioning. Aims Fifty normal, healthy subjects completed a pilot clinical evaluation to assess the efficacy and tolerability of a dissolved oxygen dressing (OxygeneSys™-Continuous) to improve the health and appearance of intact skin. Methods Clinical analysis was performed on 50 subjects; histological and gene expression analysis was performed on 12 of the 50 subjects to assess the effect of the dissolved oxygen dressing. Results Clinical data demonstrate that the dressing is well tolerated, and several measures of skin health and integrity showed improvements compared with a control dressing site. Skin hydration measurements showed a statistically significant increase in skin hydration at 0–4, 4–8, and 0–8 weeks (P < 0.05 at each time point). The blinded clinical investigator's grading of desquamation, roughness, and skin texture show significant decreases from baseline to the 8-week time point (P < 0.05). The dressings were removed prior to the blinded clinical investigator's grading. These data were supported by the histological and gene expression studies, which showed a general reduction in inflammatory response markers and transcription products (IL-6, IL-8, TNF-alpha, MMP-1, and MMP-12), while facilitating a general increase in structural skin proteins (collagen I, elastin, and filaggrin). Additionally, p53 signals from biopsy samples support the clinical investigator's observations of no safety concerns. Conclusion The data from this study demonstrate that the dressing has no deleterious effects and stimulates beneficial effects on intact, nonwounded skin.