In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Confronto tra la radiofrequenza frazionata con microaghi e l'iniezione intradermica con tossina botulinica A per il ringiovanimento periorbitale

Periorbital-RejuvenationPer il ringiovanimento periorbitale, è noto che l'iniezione di tossina botulinica A (BoNT/A) migliora sia le rughe dinamiche che quelle statiche. Recentemente è stato sviluppato un dispositivo a radiofrequenza frazionata con microaghi (MFR) e sembra essere uno strumento promettente.

Obiettivo:
Lo studio ha confrontato gli effetti di queste due modalità di trattamento sulle linee e sulle rughe statiche periorbitali.

Metodi:
Hanno partecipato allo studio dodici donne sane con rughe periorbitali, di età compresa tra i 20 e i 59 anni. Ciascuna paziente ha ricevuto una sessione di iniezione intradermica con BoNT/A nella zona periorbitale sinistra e tre sessioni di MFR nella parte destra. Ad ogni visita sono stati valutati il miglioramento clinico, l'elasticità della pelle e la soddisfazione personale (al basale, alla settimana 3, 6 e 18).

Risultati:
L'iniezione di BoNT/A ha avuto degli effetti superiori alla settimana 3 e 6. Tuttavia, il dispositivo MFR ha mostrato un miglioramento superiore alla settimana 18. Nelle biopsie cutanee, l'espressione di procollagene 3 e di elastina è risultata superiore sul lato trattato con MFR rispetto al lato di iniezione con BoNT/A. I questionari relativi alla soddisfazione dei pazienti, dopo 3 settimane, hanno evidenziato una migliore soddisfazione per il lato trattato con BoNT/A rispetto a quello con MFR. Invece, alla settimana 18, non ci sono state significative differenze tra le due zone di trattamento in termini di soddisfazione dei pazienti.

Conclusione:
L'iniezione di BoNT/A migliora rapidamente le rughe periorbitali, ma l'effetto diminuisce fino alla settimana 18. Quindi, per quanto riguarda il ringiovanimento periorbitale, la terapia con MFR ha mostrato un miglioramento graduale e a lungo termine rispetto all'iniezione di BoNT/A.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Comparison of Microneedle Fractional Radiofrequency Therapy with Intradermal Botulinum Toxin A Injection for Periorbital Rejuvenation.

Rivista: Dermatology. 2013 Nov 21

Autori: Jeon IK, Chang SE, Park GH, Roh MR

Affiliazioni:

Abstract:
Background: For periorbital rejuvenation, injection of botulinum toxin A (BoNT/A) is known to improve both static as well as dynamic wrinkles. A microneedle fractional radiofrequency (MFR) device was recently developed and is a novel and promising tool. Objective: This study compares the effects of these two treatment modalities on periorbital static wrinkles and lines. Methods: Twelve healthy women aged 20-59 years with periorbital wrinkles participated in this study. Each patient received one session of intradermal injection of BoNT/A on the left periorbital area and three sessions of MFR on the right. Clinical improvement, skin elasticity and subjective satisfaction were evaluated at every visit (baseline, 3, 6 and 18 weeks). Results: BoNT/A injection showed superior effects at 3 and 6 weeks. However, the MFR device showed better improvement at 18 weeks. In skin biopsies, the expression of procollagen 3 and elastin was increased on the MFR side compared to the untreated skin and the BoNT/A injection side. The patient satisfaction surveys at 3 weeks showed better satisfaction on the BoNT/A treatment side compared to the MFR treatment side. At 18 weeks, there were no significant differences in patient satisfaction between the two sides. Conclusion: BoNT/A injection rapidly improved periorbital wrinkles, but the effect decreased up to week 18. Compared to BoNT/A injection, MFR therapy showed gradual and long-term improvement in periorbital rejuvenation.