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Valutazione soggettiva del trattamento cosmetico con tossina botulinica di tipo A: Le misure esistenti dimostrano la validità inter-osservatore?

botulinum-toxinIn tutta la letteratura, i ricercatori hanno valutato l'efficacia cosmetica del trattamento con la tossina botulinica (BT) utilizzando varie misure soggettive e qualitative, tra cui la Scala di Rughe del Viso (FWS) e la Valutazione globale del Soggetto (SGA).

Le FWS e SGA ampiamente usate, tentano di quantificare sia la portata che la durata dei risultati cosmetici, valutati sia dal medico che dal paziente. Abbiamo cercato di determinare la validità inter-osservatore di queste scale relative al livello di esperienza dell'osservatore.

METODI:

Sono state eseguite iniezioni della tossina botulinica per valutare l'effetto cosmetico, in 6 pazienti reclutati come parte di un'indagine di revisione istituzionale approvata dagli organi competenti. I soggetti sono stati fotografati a riposo e durante le varie espressioni del viso (innalzamento delle sopracciglia, accigliamento, e sbattimento delle palpebre), prima del trattamento e dopo 1, 2, 4 settimane e mensile con follow-up a 6 mesi. Le stampe digitali standardizzate 8" × 10" sono state segnate usando FWS da parte di chirurghi plastici certificati (n = 5), da residenti di chirurgia generale (n = 3), e da studenti di medicina (n = 4). Le fotografie da ogni tempo sono state poi confrontate al basale utilizzando SGA. L'analisi statistica dei dati di osservazione è stata effettuata utilizzando SPSS v19. Cohen κ (FWS) e, sono stati calcolati i ρ di Spearman (SGA) per ogni confronto a coppie di dati di osservazione, con un'analisi conservativa che usa α di 0,01.

RISULTATI:

I punteggi FWS dell'osservatore per il totale della faccia superiore, sono stati generalmente in accordo, senza valori κ negativi. La distribuzione, anche tra i membri di un singolo gruppo, è stata molto variabile. L'accordo tra i chirurghi plastici è stato il migliore (κ, 0.194-0.609). La concordanza tra i residenti è stato moderata, e gli studenti di medicina hanno mostrato un accordo più variabile. Il ρ di Spearman per i punteggi SGA è stato molto più alto, con un eccellente accordo di approccio, tra i chirurghi (κ, 0.443-0.992). Invece, tra i membri di diversi gruppi, l'accordo è stato imprevedibile sia per FWS che per SGA. I confronti che usavano i punteggi da aree individuali del viso sono stati meno concordanti.

CONCLUSIONI:

FWS e SGA rappresentano l'attuale standard per le misure dei risultati cosmetici; tuttavia, quando sono sottoposte ad un controllo mostrano un accordo relativamente imprevedibile anche tra i chirurghi plastici. Rispetto a FWS, la SGA ha una più accettabile concordanza di utente, soprattutto tra i chirurghi plastici abituati ad usare tali scale. La variabilità inter-osservatore dei punteggi di FWS e SGA sottolinea la necessità di esplorare misure di risultato cosmetico oggettive e quantitative.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Subjective rating of cosmetic treatment with botulinum toxin type a: do existing measures demonstrate interobserver validity?

Rivista: Ann Plast Surg. 2012 Oct;69(4):350-5.

Autori: Conkling N, Bishawi M, Phillips BT, Bui DT, Khan SU, Dagum AB.

Affiliazioni: From the Division of Plastic Surgery, Stony Brook University Medical Center, Stony Brook, NY.

Abstract: 

BACKGROUND:

Throughout the literature, investigators have assessed the cosmetic efficacy of botulinum toxin (BT) treatment by using various subjective, qualitative measures, including the Facial Wrinkle Scale (FWS) and Subject Global Assessment (SGA). The widely used FWS and SGA attempt to quantify both the magnitude and duration of cosmetic outcomes as assessed by physician and patient. We sought to determine the interobserver validity of these scales relative to the level of observer experience.

METHODS:

Botulinum toxin injections were performed to cosmetic effect in 6 patients recruited as part of an institutional review board-approved investigation. Subjects were photographed at rest and during animation (raising eyebrows, frowning, and blinking) before treatment and at 1, 2, 4 weeks, and monthly with follow-up to 6 months. Standardized digital 8″ × 10″ prints were scored using the FWS by board-certified plastic surgeons (n = 5), general surgery residents (n = 3), and medical students (n = 4). Photographs at each time point were then compared to baseline using the SGA. Statistical analysis of observer data was performed using SPSS v19. Cohen κ (FWS) and Spearman ρ (SGA) were calculated for each pairwise comparison of observer data, with a conservative α of 0.01.

RESULTS:

The FWS observer scores for the upper face overall were generally in agreement, with no negative κ values. The distribution, even among members of a single group, was highly variable. Agreement among plastic surgeons was the greatest (κ, 0.194-0.609). Resident concordance was moderate, and medical students displayed the most variable agreement. Spearman ρ for SGA scores was much higher, with surgeons approaching excellent agreement (κ, 0.443-0.992). In comparisons between members of different groups, agreement was unpredictable for both the FWS and SGA. Comparisons using scores from individual areas of the face were least concordant.

CONCLUSIONS:

The FWS and SGA represent the current standard of cosmetic outcomes measures; however, when subjected to scrutiny they display relatively unpredictable agreement even among plastic surgeons. Compared to the FWS, the SGA has a more acceptable user concordance, especially among plastic surgeons accustomed to using such scales. The interobserver variability of FWS and SGA scoring underlines the need to explore objective, quantitative cosmetic outcomes measures.