Valutazione della radiofrequenza frazionale in associazione con il trattamento laser frazionato, per le cicatrici da acne negli asiatici
La radiofrequenza (RF) frazionata induce un riscaldamento del derma profondo e lascia l'epidermide meno colpita. Abbiamo studiato l'efficacia e la sicurezza della RF bipolare e del laser diodi frazionato con successiva RF frazionale, negli Asiatici con cicatrici da acne.
MATERIALI E METODI:
Ventiquattro pazienti (tipi di pelle III e IV) con cicatrici da acne hanno ricevuto fino a cinque trattamenti di laser frazionato 915-nm combinato con RF bipolare tramite l'utilizzo di un applicatore Matrix IR (Syneron Medical Ltd, Yokneam, Israele) con fluenza che variava da 50 a 70 J/cm(2), RF a 70-100 J/cm(3), doppi passi seguiti da un trattamento RF bipolare frazionata in tutta la faccia utilizzando Matrix RF a valori di energia compresi tra 50 e 62 mJ/pin, a intervalli di 4 settimane. Sono stati valutati le variazioni delle cicatrici da acne, la struttura della pelle, la dimensione dei pori, l'irregolarità della pigmentazione, e le complicazioni 3 mesi dopo il trattamento, con fotografie standardizzate ottenute con il sistema Canfield Visia-CR®. Sono stati valutati il miglioramento soggettivo e la soddisfazione del paziente mediante un questionario.
RISULTATI:
Venti pazienti (di età 27.7 ± 8.4 anni) hanno completato lo studio. È stato notato un miglioramento modesto ma statisticamente significativo nelle cicatrici da acne, con la valutazione media diminuita del 29% (P < 0.001), e il 52% è stato valutato con almeno un miglioramento oggettivo globale moderato, a 3 mesi. Il punteggio medio del dolore è stato del 2.6 su una scala da 0 a 4. Ci sono stati anche dei miglioramenti oggettivi in tutti gli endpoint secondari. L'iperpigmentazione post-infiammatoria (PIH) si è verificata principalmente sulle aree ossee nel 6.5% di tutti i trattamenti. Il miglioramento soggettivo è stato da moderato ad importante per il 36.8% dei pazienti, e il 63% ha dichiarato di essere soddisfatto dei risultati del trattamento a 3 mesi, nonostante il considerevole livello di dolore.
CONCLUSIONE:
L'uso del laser frazionato con RF seguito da RF frazionale ha dimostrato di essere sicuro ed efficace per le cicatrici da acne con un modesto miglioramento ed un basso tasso di PIH paragonabile alle altre tecniche di resurfacing in questa serie di casi asiatici. È comunque consigliato un adeguato controllo del dolore ed un livello di energia ridotto, quando si trattano le aree in prossimità delle ossa.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Evaluation of combined fractional radiofrequency and fractional laser treatment for acne scars in Asians.
Rivista: Lasers Surg Med. 2012 Oct;44(8):622-30. doi: 10.1002/lsm.22063
Autori: Yeung CK, Chan NP, Shek SY, Chan HH.
Affiliazioni: Division of Dermatology, Department of Medicine, University of Hong Kong, Hong Kong, Hong Kong
Abstract:
BACKGROUND AND OBJECTIVES:
Fractionated radiofrequency (RF) induces deep dermal heating and leaves the epidermis less affected. We studied the efficacy and safety of bipolar RF and fractional diode laser followed by fractional RF in Asians with acne scars.
MATERIALS AND METHODS:
Twenty-four patients (skin types III and IV) with acne scars received up to five treatments of combined fractional 915-nm laser and bipolar RF using a Matrix IR applicator (Syneron Medical Ltd, Yokneam, Israel) with fluence ranging from 50 to 70 J/cm(2) , RF at 70-100 J/cm(3), double passes followed by full-face bipolar fractional RF treatment using Matrix RF at energy ranging from 50 to 62 mJ/pin, at 4-week intervals. Changes in acne scars, skin texture, pore size, pigmentation irregularity, and complications were assessed up to 3 months post-treatment by standardized photographs obtained with Canfield Visia-CR system®. Subjective improvement and patient satisfaction were assessed by questionnaire.
RESULTS:
Twenty patients (age 27.7 ± 8.4 years) completed the study. Modest but statistically significant improvement was noted in acne scars, with the mean grade decreased by 29% (P < 0.001), and 52% were rated with at least moderate objective global improvement at 3 months. Mean pain score was 2.6 on a scale of 0-4. There were also objective improvements in all secondary endpoints. Post-inflammatory hyperpigmentation (PIH) occurred mainly over bony areas in 6.5% of all treatments. Subjective improvement was moderate to significant for 36.8% of patients, and 63% reported being satisfied with the treatment results at 3 months despite considerable pain level.
CONCLUSION:
Use of fractional laser with RF followed by fractional RF was shown to be safe and effective for acne scars with modest improvement and low PIH rate comparable to other resurfacing techniques in this Asian case series. Adequate pain control and recduced energy level when treating areas in close proximity to bone are advised.
