In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Studio in aperto e a mezza faccia per valutare l'efficacia e la sicurezza della terapia foto-pneumatica nel trattamento dell'acne

acne-vulgarisL'acne vulgaris è la più comune malattia della pelle in tutto il mondo, con molte modalità di trattamento disponibili, tra cui i farmaci orali e topici, ma anche la terapia laser. Recentemente, è stato sviluppato un nuovo dispositivo (Isolaz, Pleasanton, CA, USA), che combina la pressione a vuoto con una sorgente di luce a banda larga (da 400 nm a 1,200 nm), per il trattamento dell'acne.

OBIETTIVO:

Determinare l'efficacia e la sicurezza clinica della terapia poto-pneumatica per il trattamento dell'acne vulgaris del viso.

METODI:

Venti adulti affetti da acne vulgaris, in grado da lieve a moderata, hanno ricevuto 4 trattamenti successivi su un unico lato della faccia con un dispositivo foto-pneumatico combinato (luce pulsata intensa: fluenza=5.8 J/cm(2); pressione negativa=modalità iMP) ad intervalli di 2 settimane. Non sono state trattate le lesioni da acne sul lato opposto del viso. I conteggi delle lesioni sono stati effettuati al basale, prima di ogni sessione di trattamento, e 3 mesi dopo la sessione di trattamento finale.

RISULTATI:

Sul lato trattato della faccia, sono stati osservati miglioramenti significativi delle lesioni e un ridotto numero delle lesioni stesse. La maggior parte dei pazienti ha avuto un miglioramento clinico globale. Nessun effetto collaterale grave si è verificato durante lo studio, con solo pochi pazienti che hanno sperimentato un eritema transitorio, porpora e/o un aggravamento dell'acne preesistente.

CONCLUSIONE:

La terapia poto-pneumatica è un trattamento sicuro ed efficace per l'acne vulgaris, da lieve a moderata.

Storia della pubblicazione:

Titolo: An open-label, split-face trial evaluating efficacy and safty of photopneumatic therapy for the treatment of acne.

Rivista: Ann Dermatol. 2012 Aug;24(3):280-6. Epub 2012 Jul 25.

Autori: Lee EJ, Lim HK, Shin MK, Suh DH, Lee SJ, Kim NI.

Affiliazioni: Department of Dermatology, Kyung Hee University School of Medicine, Seoul, Korea.

Abstract: 

BACKGROUND:

Acne vulgaris is the most common skin disease worldwide, with many available treatment modalities, including oral and topical medications and laser therapy. Recently, a novel device (Isolaz, Pleasanton, CA, USA) that combines vacuum pressure and a broadband light source (400 nm to 1,200 nm) was developed for the treatment of acne.

OBJECTIVE:

To determine the clinical efficacy and safety of photopneumatic therapy for the treatment of acne vulgaris of the face.

METHODS:

Twenty adults with mild to moderate facial acne vulgaris received 4 successive treatments on one side of the face with a combined photopneumatic device (intense pulsed light: fluence=5.8 J/cm(2); negative pressure=iMP mode) at 2 week intervals. Acne lesions on the opposite side of the face were not treated. Lesion counts were performed at baseline, prior to each treatment session, and at 3 months after the final treatment session.

RESULTS:

Significant lesion improvements and reduced numbers of acne lesions were observed on the treated side of the faces. Most patients experienced global clinical improvement. No severe side effects occurred during the study, with only a few patients experiencing transient erythema, purpura and/or exacerbation of pre-existing acne.

CONCLUSION:

Photopneumatic therapy is a safe and effective treatment for mild to moderate acne vulgaris.