L'effetto dell'anestesia ad aria fredda durante il trattamento con laser frazionato ad anidride carbonica: studio prospettico e revisione della letteratura
L'anestesia ad aria fredda forzata è stata segnalata per ridurre il disagio associato a varie terapie laser dermatologiche.
Obiettivo
Abbiamo cercato di valutare l'effetto dell'anestesia ad aria fredda sul comfort del paziente durante il trattamento laser frazionato ablativo ad anidride carbonica (CO2), per il foto-invecchiamento.
Metodi
Abbiamo condotto uno studio prospettico di metà faccia per valutare l'effetto dell'anestesia ad aria fredda sul comfort del paziente durante il trattamento laser frazionato ablativo alla CO2 per il foto-invecchiamento. Sia i pazienti che i medici hanno valutato il loro disagio percepito riguardo il trattamento, su ciascuna metà della faccia, in base ad una scala di dolore da 0 a 10. Inoltre, ai pazienti è stato chiesto di valutare gli effetti collaterali della procedura (eritema, edema, formazione di croste, desquamazione) su ciascuna metà della faccia. Sei mesi dopo il trattamento, è stata eseguita una valutazione fotografica con sperimentatori in cieco, seguendo 5 indicatori clinici di foto-invecchiamento.
Risultati
Per il lato trattato del viso con la sola anestesia topica, il punteggio medio di dolore riferito dal paziente è stato di 7.47. Sul lato trattato con anestesia ad aria fredda ed anestesia topica, il punteggio medio di dolore è stato di 4.27 (P < .01). Per il lato trattato con la sola anestesia topica, il punteggio medio del dolore riportato dal medico è stato di 7.8, rispetto al lato trattato con anestesia ad aria fredda e con anestesia topica per il quale il punteggio medio di dolore riferito dal medico è stato di 3.73 (P < .01) .
Limitazioni
Sebbene sono state trovare differenze significative nella tolleranza al dolore con il laser frazionato alla CO2 in associazione con l'uso o l'assenza di raffreddamento ad aria forzata, sono necessari ulteriori studi su larga scala per confermare l'utilizzo del dispositivo in relazione alla tollerabilità del paziente e al profilo degli effetti collaterali.
Conclusione
L'uso di un dispositivo ad aria fredda forzata, in combinazione con l'anestesia topica, fornisce una modalità ben accettata dal punto di vista del comfort del paziente sottoposto a resurfacing frazionato ablativo alla CO2.
Storia della pubblicazione:
Titolo: The effect of cold-air anesthesia during fractionated carbon-dioxide laser treatment: Prospective study and review of the literature
Rivista: Journal of the American Academy of Dermatology. Volume 67, Issue 3 , Pages 436-445, September 2012
Autori: Emily P. Tierney, C. William Hanke
Affiliazioni: Department of Dermatology, Tufts University School of Medicine, Boston, Massachusetts
St Vincent Hospital, Carmel, Indiana
Abstract:
Background
Forced cold–air anesthesia has been reported to decrease the discomfort associated with various dermatologic laser therapies.
Objective
We sought to evaluate the effect of cold-air anesthesia on patient comfort during ablative fractionated carbon-dioxide (CO2) laser treatment for photoaging.
Methods
We conducted a prospective split-face study to evaluate the effect of cold-air anesthesia on patient comfort during ablative fractionated CO2 laser treatment for photoaging. Both patients and physicians rated the perceived discomfort of the treatment on each half of the face on a pain scale of 0 to 10. In addition, patients were asked to evaluate the side effects of the procedure (erythema, edema, crusting, scaling) on each half of the face. At 6 months posttreatment, blinded physician photograph evaluation was performed of 5 clinical indicators of photoaging.
Results
For the side of the face treated with topical anesthesia alone, the mean patient-reported pain score was 7.47. On the side treated with cold-air anesthesia and topical anesthesia, the mean pain score was 4.27 (P < .01). For the side treated with topical anesthesia alone, the mean physician-reported pain score was 7.8, relative to the side treated with cold-air anesthesia and topical anesthesia, for which the mean physician-reported pain score was 3.73 (P < .01).
Limitations
Although significant differences were found in pain tolerance with fractionated CO2 laser with the use and absence of forced-air cooling, additional large-scale studies are needed to confirm the device's use in patient tolerability and side-effect profile.
Conclusion
The use of forced cold–air device in conjunction with topical anesthesia provides a well-accepted modality for patient comfort during ablative fractionated CO2 resurfacing.