L'effetto della vitamina A palmitato e di un idratante oleoso contenente antiossidanti sulla pelle danneggiata di diversi siti corporei
L'esposizione cumulativa al sole durante tutta la vita ha un ruolo veramente importante nell'espressione dei segni del foto-invecchiamento, sovrapponendosi poi ai processi intrinseci di invecchiamento cronologico della pelle. Molti studi hanno valutato gli effetti dei prodotti a base di emulsione, principalmente ma non esclusivamente sul viso, utilizzando una varietà di principi attivi tra cui i retinoidi e gli antiossidanti. Tuttavia, l'effetto di un prodotto anidro topico sulla pelle foto-danneggiata non è ancora stato riportato in letteratura.
Obiettivi
L'obiettivo di questo studio era di valutare clinicamente l'effetto della vitamina A palmitato e di un idratante oleoso contenente antiossidanti sul viso, sul collo, sul décolleté, sulle braccia e sulla parte inferiore delle gambe.
Metodi
Lo studio clinico di 12 settimane, randomizzato, controllato e con valutazione in cieco dell'efficacia è stato condotto in due fasi contemporanee: mentre al gruppo senza trattamento venivano registrati i cambiamenti della condizione della pelle, nello stesso periodo di tempo, un clinico esperto valutava tutti i siti corporei e inoltre classificava le fotografie del viso e del collo per valutare i cambiamenti nei segni di foto-danneggiamento, sia per il gruppo di trattamento che per quello senza trattamento.
Risultati
Rispetto al gruppo senza trattamento, e al basale, l'olio ha migliorato le linee sottili, le rughe grezze, la pigmentazione a chiazze, il tono non uniforme della pelle, la rugosità, la compattezza e la chiarezza della pelle del viso e del collo, e si è dimostrato capace di migliorare la texture della pelle crepey, la secchezza, la desquamazione e la rugosità sul décolleté, sulle braccia e sulla parte inferiore delle gambe, all'end point primario di 12 settimane (P < 0.001). Inoltre, sono stati osservati miglioramenti in molti parametri anche prima delle 2 settimane. In generale, il grado di miglioramento (secondo l'ordine decrescente) è stato maggiore nelle gambe> braccia> décolleté> viso> collo.
Conclusioni
Collettivamente, questi risultati mostrano miglioramenti cumulativi nei segni del foto-invecchiamento rispetto al gruppo di controllo senza trattamento per quanto riguarda l'idratante oleoso anti-età. Le differenze di efficacia tra la vitamina A palmitato e l'idratante oleoso contenente antiossidanti, su siti corporei diversi, riflettono probabilmente le differenze del foto-danneggiamento.
Storia della pubblicazione:
Titolo: The effect of a vitamin A palmitate and antioxidant-containing oil-based moisturizer on photodamaged skin of several body sites
Rivista: Journal of Cosmetic Dermatology. do:i 10.1111/jocd.12023
Autori: Anthony V Rawlings, Thomas J Stephens, James H Herndon, Monae Miller, Yan Liu, Kim Lombard
Affiliazioni:AVR Consulting Ltd, Northwich, UK Thomas J. Stephens & Associates Inc, Dallas, Texas, USA Presbyterian Medical Center, Dallas, Texas, USA Union Swiss, Cape Town, South Africa
Abstract:
Background Cumulative lifetime sun exposure is accepted as having a very important role to play in the expression of the signs of photoaging, which is then superimposed on the intrinsic processes involved in the chronological aging of skin. Many groups have evaluated the effects of emulsion-based products, mostly although not exclusively, on the face using a variety of actives including retinoids and antioxidants. Nevertheless, the effect of a topical anhydrous product on photodamaged skin has not been reported in the literature. Aims The objective of this study was to clinically evaluate the effect of a vitamin A palmitate and antioxidant-containing oil-based moisturizer on facial, neck, decolletage, arms, and lower leg body sites. Methods In a randomized, controlled and efficacy grader-blinded clinical study conducted over 12 weeks, while at the same time recording the changes in skin condition for a no-treatment group over the same time period, live clinical expert grading of all body sites and also grading of photographs for the face and neck assessed changes in the signs of photodamage was performed for the treatment and no-treatment groups. Results Compared to the no-treatment group, and to baseline, the oil improved fine lines, coarse wrinkles, mottled pigmentation, uneven skin tone, roughness, firmness, and clarity of the skin on the face and neck and was also shown to improve crepey skin texture, dryness, scaling and roughness on the decolletage, arms and lower legs at the primary end point at 12 weeks (P < 0.001). Moreover, improvements in a variety of parameters were observed as quickly as 2 weeks. In general, the degree of improvement was greatest in the order legs > arms > decolletage > face > neck. Conclusions Collectively, these results show the cumulative improvements in the signs of photoaging compared to a no-treatment control group for the oil-based antiaging moisturizer for the first time. The differences in the efficacy of the vitamin A palmiate and antioxidant oil-based moisturizer on different body sites probably reflect the differences in likely photodamage.