Effetto della supplementazione nutrizionale sulla dermatite atopica nei bambini: una revisione sistematica di probiotici, prebiotici, formula, e acidi grassi
Identificare se la supplementazione nutrizionale con probiotici, prebiotici, formula, o acidi grassi previene lo sviluppo della dermatite atopica (AD) o riduce la gravità di AD nei neonati fino ai bambini di età inferiore ai 3 anni.
Sorgenti dei dati:
Abbiamo cercato in MEDLINE, Cochrane Central Register of Controlled Trials, e LILACS (Latin American and Caribbean Health Science Literature) dal 1° gennaio 1946 fino al 27 agosto 2012, e abbiamo eseguito una ricerca manuale addizionale.
Selezione dello studio:
Sono stati inclusi gli studi randomizzati e controllati e gli studi di coorte che esaminavano l'integrazione nutrizionale nella prevenzione e nel miglioramento di AD tra i bambini di età inferiore ai 3 anni.
Estrazione dei dati:
Dei 92 articoli, 21 hanno soddisfatto i criteri di inclusione.
Sintesi dei dati:
Nei 21 studi, 6859 partecipanti hanno ricevuto gli integratori nutrizionali interessando i bambini o le madri (sia in stato di gravidanza che di allattamento); al contrario, 4134 neonati o madri sono serviti come soggetti di controllo. L'integrazione nutrizionale ha dimostrato di essere un metodo efficace per prevenire la AD (11 su 17 studi) o nel diminuirne la gravità (5 su 6 studi). Il risultato migliore si ottiene con la supplementazione di probiotici nelle madri e nei bambini, in modo da prevenire lo sviluppo e ridurre la gravità di AD. Specificamente, Lactobacillus rhamnosus GG è stato efficace nella prevenzione a lungo termine dello sviluppo di AD. L'acido γ-linolenico ha ridotto la gravità di AD. La supplementazione a base di prebiotici e di olio di semi di ribes nero (combinazione di acido γ-linolenico e ω-3) è stata efficace nel ridurre lo sviluppo di AD. Sono stati riportati dei risultati contrastanti da parte di diversi gruppi di ricerca che hanno usato una supplementazione con formula a base di aminoacidi.
Conclusioni:
Alcuni tipi di supplementazione nutrizionale sono utili per prevenire lo sviluppo di AD e ridurre la sua gravità. È necessaria, comunque, una ricerca futura che miri a comprendere i meccanismi di base delle azioni di integrazione nutrizionale su AD.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Effect of Nutrient Supplementation on Atopic Dermatitis in ChildrenA Systematic Review of Probiotics, Prebiotics, Formula, and Fatty Acids
Rivista: Negar Foolad, BA; Elizabeth A. Brezinski, BA; Elizabeth P. Chase, MD; April W. Armstrong, MD, MPH
Autori: JAMA Dermatol. 2013;149(3):350-355. doi:10.1001/jamadermatol.2013.1495
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Abstract:
Objective To identify whether nutrient supplementation with probiotics, prebiotics, formula, or fatty acids prevents the development of atopic dermatitis (AD) or reduces the severity of AD in newborns to children younger than 3 years. Data Sources We searched MEDLINE, Cochrane Central Register of Controlled Trials, and LILACS (Latin American and Caribbean Health Science Literature) from January 1, 1946, to August 27, 2012, and performed an additional manual search. Study Selection Randomized controlled trials and cohort studies examining nutritional supplementation in prevention and amelioration of AD among children younger than 3 years. Data Extraction Of 92 articles, 21 met inclusion criteria. Data Synthesis In the 21 studies, a total of 6859 participants received supplements, which included infants or mothers who were either pregnant or breastfeeding; 4134 infants or mothers served as controls. Nutritional supplementation was shown to be an effective method in preventing AD (11 of 17 studies) or decreasing its severity (5 of 6 studies). The best evidence lies with probiotics supplementation in mothers and infants in preventing development and reducing severity of AD. Specifically, Lactobacillus rhamnosus GG was effective in long-term prevention of AD development. γ-Linolenic acid reduced severity of AD. Supplementation with prebiotics and black currant seed oil (γ-linolenic acid and ω-3 combination) was effective in reducing the development of AD. Conflicting findings were reported from different research groups that performed supplementation with an amino acid–based formula. Conclusions Certain types of nutrient supplementation are beneficial in preventing AD development and reducing its severity. Future research elucidating the mechanisms underlying the actions of nutritional supplementation on AD is necessary.