In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Filling delle pieghe naso-labiali: valutazione dell'acido ialuronico, con e senza lidocaina, in base cambiamenti ultrastrutturali e alla gestione del dolore

pain-managementLa gestione del dolore è un obiettivo importante da tenere presente nelle procedure che coinvolgono i filler dermici a base di acido ialuronico (HA).
OBIETTIVO:
Confrontare i risultati clinici di 1 anno di filler con 2 tipi di riempitivi nel trattamento delle pieghe naso-labiali: sono state usate sia grandi particelle gel di HA che grandi particelle gel di HA in aggiunta allo 0.3% di lidocaina (HA+L). Abbiamo confrontato il livello di dolore durante il trattamento e dopo 10 minuti e, abbiamo valutato anche il profilo di sicurezza e di efficacia, la soddisfazione e i reperti istologici (utilizzando la microscopia confocale a riflettanza [RCM]).
MATERIALI E METODI:
Abbiamo eseguito uno studio comparativo, a gruppi paralleli, in doppio cieco e con un osservatore esterno (che non era a conoscenza del trattamento somministrato). Il filler è stato applicato alla piega naso-labiale di 119 pazienti (HA in 62 pazienti e HA+L in 57 pazienti), gli stessi che poi sono stati visitati dopo 3, 9 e 12 mesi dal trattamento. È stato valutato il dolore attraverso una scala analogico visiva. Inoltre, sono state valutate l'efficacia e la soddisfazione utilizzando la Scala di Gradazione della Severità delle Rughe e la Scala di Miglioramento Estetico Globale. Infine, sono state ottenute le immagini RCM (n=32) al basale e dopo 3 e 12 mesi.
RISULTATI:
Dolore: Nei pazienti trattati con HA+L è stata ridotto il dolore sia al momento dell'applicazione (P <.001) che dopo 10 minuti ( P=.008). Efficacia e soddisfazione: Non c'è stata alcuna differenza significativa tra i due gruppi dopo 3, 9 e 12 mesi. RCM: Dopo 12 mesi (P <.001) si è verificato il ringiovanimento della pelle con un incremento del 32% nell'altezza della giunzione dermo-epidermica; tale miglioramento è stato simile in entrambi i gruppi. Eventi avversi: Dopo 3 mesi, gli eventi avversi (AEs) più comuni sono stati l'eritema (68%) e l'ematoma (11%). Invece, non sono stati riportati eventi avversi al 9° o 12° mese.
CONCLUSIONE:
L'uso di HA+L fornisce un maggiore sollievo dal dolore senza alterare l'efficacia, la soddisfazione, la sicurezza o la durata dei risultati. L'RCM ha mostrato come i cambiamenti nella giunzione dermo-epidermica rappresentino un miglioramento istologico della pelle, con risultati simili in entrambi i gruppi.

Storia della pubblicazione:

Titolo: The evaluation of hyaluronic acid, with and without lidocaine, in the filling of nasolabial folds as measured by ultrastructural changes and pain management.

Rivista: J Drugs Dermatol. 2013 Mar;12(3):e46-52.

Autori: Royo de la Torre J, Moreno-Moraga J, Isarría MJ, Muñoz E, Cruz I, Pérez G, Cornejo P.

Affiliazioni:Servicio de Dermatología, Instituto Médico Láser, Madrid, Spain.

Abstract:
BACKGROUND: Pain management is an important objective in procedures involving dermal fillers composed of hyaluronic acid (HA). OBJECTIVE: To compare the 1-year clinical results of filling the nasolabial fold with 2 types of filler: large-gel particle HA and large-gel particle HA plus 0.3% lidocaine (HA+L). We compared the level of pain during treatment and 10 minutes after treatment and assessed the safety and efficacy profile, satisfaction, and histological findings (using reflectance confocal microscopy [RCM]). MATERIALS and METHODS: We performed a comparative, parallel-group, double-blind trial with an external observer (blinded to the type of treatment administered). The filler was applied to the nasolabial fold in 119 patients (HA in 62 patients and HA+L in 57). Patients were followed at months 3, 9, and 12. Pain was evaluated using a visual analog scale. Efficacy and satisfaction were evaluated using the Wrinkle Severity Rating Scale and the Global Aesthetic Improvement Scale. RCM images (n=32) were taken at baseline and at months 3 and 12. RESULTS: Pain: The severity of pain was decreased in patients treated with HA+L on application (P <.001) and 10 minutes later ( P=.008). Efficacy and satisfaction: No significant differences existed between the 2 groups at months 3, 9, and 12. RCM: Skin rejuvenation occurred with a 32% increase in the height of the dermoepidermal junction at month 12 (P <.001), which was similar in both groups. Adverse events: At month 3, the most common adverse events (AEs) were erythema (68%) and hematoma (11%). No AEs were recorded at months 9 or 12. CONCLUSION: The use of HA+L provides pain relief without affecting efficacy, satisfaction, safety, or the duration of results. RCM showed that the changes in the dermoepidermal junction represented a histological improvement in the skin with similar results in both groups.