Reazioni ai filler dermici per l'aumento volumetrico delle labbra: caratteristiche istopatologiche
Al Pacific Pathology Laboratory di San Diego sono stati selezionati, tra gli archivi patologici e dermo-patologici della regione orale e maxillofacciale, i casi di reazioni da corpo estraneo periorali e labiali ad un'ampia gamma di filler dermici iniettabili con l'obiettivo di generare una raccolta di caratteristiche istopatologiche che consentano al patologo di identificare i materiali reattivi.
Quattro patologi hanno esaminato tutti i casi di reazioni da corpo estraneo a livello delle labbra e delle regioni periorali, conservando solo quei casi con una storia di aumento volumetrico delle labbra per iniezione e quelli con caratteristiche istologiche precedentemente documentate per rappresentare le sostanze dei filler dermici. In casi selezionati, è stata eseguita una colorazione con Alcian blu a pH 2.5 con e senza un pretrattamento a base di ialuronidasi. Sono stati ricercati anche i marcatori immunoistochimici per i macrofagi (CD 68), gli adipociti (S-100) e i cheratinociti (AE1/AE2).
Tutti i casi si sono presentati come placche sottomucose singole o multiple, come noduli o rigonfiamenti. I polimeri naturali tra cui il collagene, l'acido ialuronico, l'idrossiapatite, il poli-L-lattato e i polimeri sintetici tra cui la carbossimetilcellulosa, il dimetilpolisilossano e il metacrilato polietilene inducono lo sviluppo di reazioni uniche dal punto di vista istologico che ne permettono l'identificazione. Le risposte istopatologiche dell'ospite hanno incluso i noduli senza la reazione da corpo estraneo, i noduli con infiammazione cronica, il granuloma con una reazione a cellule giganti multinucleate e con numerosi istiociti epitelioidi.
Pertanto, le reazioni dell'ospite al filler dermico, anche in relazione alla differente morfologia dei materiali estranei, sono caratteristiche e possono essere distinte microscopicamente l'una dall'altra.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Lip Augmentation Dermal Filler Reactions, Histopathologic Features.
Rivista: Head Neck Pathol. 2013 Mar 23
Autori: Eversole R, Tran K, Hansen D, Campbell J.
Affiliazioni:Oral Pathology Diagnostic Services, San Diego, CA, , USA
Abstract:
Instances of perioral and labial foreign body reactions to a variety of injectable dermal fillers were selected from the oral and maxillofacial pathology and dermatopathology archives at Pacific Pathology Laboratory of San Diego with the objective being to engender a compilation of histopathologic characteristics that allow the pathologist to identify the inciting materials. All cases of foreign body reactions located in the lips and perioral regions were reviewed by four pathologists, retaining those cases with a history of injection lip augmentation as well as those with histologic features previously documented to represent dermal filler substances. In selected cases, Alcian blue pH 2.5 with and without hyaluronidase pretreatment was performed. Immunohistochemical markers for macrophages (CD 68), adipocytes (S-100) and keratinocytes (AE1/AE2) were undertaken. All instances presented as single or multiple submucosal plaques, nodules or swellings. Natural polymers including collagen, hyaluronate, hydroxyapatite, poly-L-lactate and synthetic polymers including carboxymethyl cellulose, dimethylpolysiloxane, and polyethyl methacrylate induce histologically unique features that allow for their identification. Host histopathologic responses included nodule without foreign body reaction, nodule with chronic inflammation, granuloma with epithelioid histiocytic and multinucleated giant cell reaction. Dermal filler foreign body host reactions in conjunction with the morphology of the foreign materials themselves are unique and can be differentiated from one another microscopically.
