Sviluppo della micosi fungoide dopo trapianto di midollo osseo per una leucemia mieloide cronica: trasmissione da donatore allogenico
In questo articolo riportiamo il caso di un paziente che ha sviluppato un linfoma cutaneo a cellule T da donatore, 4 anni dopo il trapianto allogenico di midollo osseo (peraltro eseguito con successo) per trattare una leucemia mieloide cronica.
Il paziente ha sviluppato un'eruzione eczematosa che era insensibile alla terapia topica e all'immunosoppressione. Quando è stato diagnosticato il linfoma cutaneo a cellule T nel ricevente, il donatore (che era suo fratello) stava già frequentando il reparto di dermatologia a causa di un rash maculo-squamoso che successivamente si è rivelato essere una micosi fungoide.
La valutazione della clonalità tra donatore e ricevente, ma anche il sequenziamento genico dei recettori delle cellule T, ha messo in luce modelli identici che indicano come il linfoma cutaneo a cellule T sia stato trasmesso probabilmente attraverso la raccolta del midollo osseo; questo suggerisce che le cellule del linfoma cutaneo a cellule T si trasferiscono al midollo già a partire dalla fase subclinica precoce della malattia. Questo caso di CTCL derivato da donatore rappresenta, in assoluto, il 2° caso segnalato fino ad oggi.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Development of mycosis fungoides after bone marrow transplantation for chronic myeloid leukaemia; transmission from allogeneic donor
Rivista: British Journal of Dermatology. doi: 10.1111/bjd.12647
Autori: C.M.R. Fahy, A. Fortune, F. Quinn, M.E. McMenamin, P.V. Browne, S. Langabeer, S. McCarron, P. Hayden, P. Marren, M. Ni Chonghaile, A.D. Irvine, E. Vandenberghe, L. Barnes
Affiliazioni:Department of Dermatology, St James Hospital and Trinity College Dublin Department of Haematology and Academic Department of Haematology, St James Hospital and Trinity College Dublin Cancer Molecular Diagnostic Department, St James Hospital, Dublin Department of Histopathology, St James Hospital, Dublin Department of Haematology, University College Hospital, Galway Department of Dermatology, University College Hospital Galway
Abstract:
We report a patient who developed donor-derived cutaneous T cell lymphoma 4 years after successful treatment of chronic myeloid leukaemia with an allogeneic bone marrow transplant. The patient developed an eczematous rash unresponsive to topical therapy and immunosuppression. When cutaneous T — cell lymphoma was diagnosed in the recipient, his sibling donor had been attending his local dermatology unit with a maculosquamous rash which proved subsequently to be mycosis fungoides. An identical pattern of donor and recipient clonality assessment and T cell receptor gene sequencing indicated that the cutaneous T — cell lymphoma was probably transmitted in the bone marrow harvest. This suggests that cutaneous T — cell lymphoma cells circulate in the marrow at an early subclinical stage in this disease. We report a case of donor — derived CTCL, the 2nd reported case to date.