In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Trattamento della porpora con laser e sorgenti luminose

purpuraLa possibilità di sviluppare lividi è un problema frequente nei pazienti che si sottopongono a procedure mini-invasive, soprattutto se si tratta di filler dei tessuti molli o di iniezioni di tossina botulinica di tipo A.

Pertanto, è diventato sempre più importante diminuire il rischio di questo effetto collaterale con una buona tecnica e un'attenta selezione dei pazienti; ma possono essere utili anche gli interventi a favore di un'accelerazione dei processi risolutivi dei lividi. Infatti, molti medici hanno applicato la teoria della fototermolisi selettiva, attraverso dispositivi laser e sorgenti luminose, per interagire specificatamente con l'emoglobina e i suoi prodotti di degradazione così da velocizzare il processo di risoluzione.

I risultati migliori si ottengono quando il trattamento viene effettuato 1-2 giorni dopo la comparsa della porpora: in particolare se vengono impiegati i laser pulsati da 532nm, i dye laser da 585-595nm e il laser granato di ittrio e alluminio dopato al neodimio (Nd:YAG) a impulso lungo da 1064 nm. In questa revisione vengono fornite le raccomandazioni terapeutiche specifiche, i dati riguardo gli effetti collaterali e le controindicazioni.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Treatment of purpura with lasers and light sources.

Rivista: J Drugs Dermatol. 2013 Nov 1;12(11):1219-22.

Autori: Morton LM, Smith KC, Dover JS, Arndt KA.

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Abstract:
The potential for bruising is a frequent concern for patients undergoing minimally invasive procedures, particularly injection-based soft tissue fillers and botulinum toxin type A. Decreasing the risk of this side effect with good technique and careful patient selection is key, but interventions that quicken the resolution of bruising are also helpful. Many practitioners have employed the theory of selective photothermolysis, using laser and light devices, to target hemoglobin and its breakdown products to speed time to bruise resolution. 585-595nm pulsed dye, pulsed 532nm and 1064 nm long-pulsed neodymium-doped yttrium aluminum garnet (Nd:YAG) lasers and intense pulsed light may be utilized with best results achieved when treatment is performed 1-2 days after the appearance of purpura. Specific therapy recommendations, side effects and contraindications will be addressed in this review.