Sviluppo e organizzazione dello strato corneo umano dopo la nascita
Punteggio alla microscopia elettronica a isotropia e categorizzazione immunocitochimica dei corneociti come marcatori della maturazione epidermica nell'infanzia.
Sempre più dati sostengono il continuo adattamento strutturale e funzionale della pelle dopo la nascita.
Obiettivi
Lo scopo di questo studio è stato quello di definire i marker della maturazione della pelle alla microscopia elettronica a scansione in diversi gruppi di età (dalla nascita fino all'età adulta). Abbiamo proposto anche un punteggio semi-quantitativo analizzando la maturazione della cute e abbiamo riportato una valutazione complementare della distribuzione di corneodesmosina/corneodesmosomi.
Materiali e metodi
È stato ottenuto il punteggio alla microscopia elettronica a isotropia (E.M.I.) in 6 gruppi di età compresi i neonati a termine, i bambini, i ragazzi e gli adulti. Nell'ambito della categorizzazione immunocitochimica dei corneociti, è stata analizzata la distribuzione dei corneodesmosomi restanti attraverso la distribuzione di corneodesmosina.
Risultati
Il punteggio E.M.I. ha mostrato la più alta anisotropia nei neonati. Nei gruppi più giovani sono stati messi in evidenza degli ammassi cellulari irregolari e spessi, composti da cellule scarsamente individualizzate. Nei gruppi più anziani, la distribuzione dei corneociti superficiali è risultata più regolare; le cellule coprivano uniformemente la superficie ed è stato facile osservare i contorni cellulari. Inoltre, la distribuzione dei corneodesmosomi rimanenti (immuno-etichettati) e l'area proiettata dai corneociti hanno messo in evidenza una correlazione tra l'età e la maturazione strutturale. L'evoluzione osservata ha indicato un processo mal controllato di desquamazione dei corneociti nei neonati e ha confermato, in condizioni basali, la relativa immaturità della barriera epidermica fino a 1-2 anni dopo la nascita.
Conclusione
Il nostro studio ha rappresentato il primo tentativo di valutare semiquantitativamente la maturazione micro-morfologica della superficie epidermica a livello ultrastrutturale. Pertanto, il punteggio E.M.I. e il modello associato di ripartizione dei corneodesmosomi possono essere utilizzati come marker di maturazione dello strato corneo.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Development and Organization of Human Stratum Corneum After Birth. Electron Microscopy Isotropy Score and Immunocytochemical Corneocyte Labelling as Epidermal Maturation's Markers in Infancy
Rivista: British Journal of Dermatology. doi: 10.1111/bjd.12880
Autori: J.W. Fluhr, N. Lachmann, C. Baudouin, P. Msika, R. Darlenski, C. De Belilovsky, J. Bosssert, E. Colomb, B. Burdin e M. Haftek
Affiliazioni:Department of Dermatology, Charité University Clinic, Berlin, Germany Innovation R&D Direction, Laboratoires Expanscience, Epernon, France Department of Dermatology and Venereology, Tokuda Hospital- Sofia, Bulgaria Department of Dermatology, Institut Alfred Fournier, Paris, France Friedrich Schiller University, Institute of material science, Jena, Germany University Lyon , Centre Technologique des Microstructures (CT&#;), Lyon, France University Lyon , EA “Fundamental, pathological and therapeutic aspects of the skin barrier function”, SFR Lyon-Est Santé — INSERM US — CNRS UMS , Lyon, France
Abstract:
Background There is growing evidence for the on-going structural and functional adaptation of the skin after birth. Objectives The aim of this study was the definition of scanning electron microscopy markers of skin maturation in different age groups (birth to adulthood). We propose a semi-quantitative score analysing the skin surface maturation and a complementary evaluation of corneodesmosin/corneodesmosome distribution. Material and methods Electron Microscopy Isotropy (E.M.I.) score was performed in 6 age-groups including full-term neonates, babies, children and adults. The distribution of corneodesmosome remnants was analyzed by corneodesmosin distribution in immunocytochemical corneocyte labelling. Results E.M.I. score showed the highest anisotropy in neonates. The youngest groups displayed irregular and thick cell clusters composed of poorly individualised cells. In the older groups, distribution of superficial corneocytes was more regular. The cells evenly covered the surface and displayed easily visualised single cell outlines. Distribution of immune-labelled corneodesmosome remnants and the corneocyte projected area showed a correlation between age and structural maturation. The observed evolution indicated a poorly controlled process of corneocyte desquamation in infants and confirmed the relative immaturity of the epidermal barrier up to 1-2 years after birth under basal conditions. Conclusion Our study is the first attempt of semi-quantitative evaluation of the epidermal surface micro-morphology maturation at the ultrastructural level. E.M.I. score and the associated pattern of corneodesmosome breakdown may be used as markers of the stratum corneum maturation.