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Autoimmunità nella dermatite atopica: biomarcatore o semplicemente epifenomeno?

Biomarker0906L'ipotesi che nella patogenesi della dermatite atopica vi potesse influire il meccanismo di autoimmunità è stata supportata dall'osservazione secondo cui questi pazienti mostrano anche una reattività IgE nei confronti di un'ampia varietà di antigeni proteici umani, molti dei quali sono stati ormai caratterizzati a livello molecolare.
È stata dimostrata la presenza di almeno 140 IgE leganti auto-antigeni e associate alla dermatite atopica; esse potrebbero promuovere l'infiammazione della pelle, perpetuarla, o fare entrambe le cose, legando anticorpi IgE o attivando le cellule T specifiche.
Anche se la presenza di autoreattività sembra essere associata con la gravità della malattia e può essere utilizzata come parametro per riflettere il danno tissutale cronico, ad oggi non è ancora chiaro quale ruolo svolga l'autoimmunità nella dermatite atopica.

I dati della letteratura dimostrano che l'uso di autoanticorpi come biomarcatori della dermatite atopica è ancora limitato dal fatto che l'epifenomeno di autoreattività è rilevabile solo in una percentuale ridotta di pazienti, e che gli auto-allergeni coinvolti non sono quasi mai gli stessi.
Pertanto, sono necessari ulteriori studi longitudinali caso-controllo che vadano ad indagare e chiarire il ruolo patogenetico dell'autoimmunità nel decorso della dermatite atopica.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Autoimmunity in atopic dermatitis: Biomarker or simply epiphenomenon?

Rivista: The Journal of Dermatology. doi: 10.1111/1346-8138.12464

Autori: Francesca Cipriani, Giampaolo Ricci, Maria Chiara Leoni, Lucetta Capra, Giuseppe Baviera, Giorgio Longo, Nunzia Maiello e Elena Galli

Affiliazioni:Pediatric Unit, Department of Medical and Surgical Sciences, University of Bologna, Bologna, Italy Pediatric Unit, Department of Clinical-Surgical, Diagnostic and Pediatric Sciences, University of Pavia, Pavia, Italy Department of Reproduction and Pediatrics, University Hospital S. Anna, Ferrara, Italy National Health System Pediatrician ASL RMC-D, Rome, Italy University of Trieste, Trieste, Italy Department of Woman, Child and General and Specialized Surgery, Second University of Naples, Naples, Italy Pediatric Allergy Unit, Research Center, San Pietro Hospital — Fatebenefratelli, Rome, Italy

Abstract:
The idea that a mechanism of autoimmunity could play a role in the pathogenesis of atopic dermatitis gained support from the observation that patients with atopic dermatitis display IgE reactivity to a variety of human protein antigens, several of which have been characterized at molecular level. A broad spectrum of at least 140 IgE-binding self-antigens associated with atopic dermatitis has been demonstrated; they might promote, perpetuate, or both, skin inflammation by binding IgE antibodies or activating specific T cells. Even if the presence of autoreactivity seems to be associated with the severity of the disease and may be used as a parameter reflecting chronic tissue damage, at the state of art the role of autoimmunity in atopic dermatitis is far from clear. Data from the literature show that the use of autoantibodies as biomarkers of atopic dermatitis are still limited by the evidence that the epiphenomenon of autoreactivity is detectable only in a percentage of patients and that the involved self-allergens often are not the same; further longitudinal case-control studies are needed to investigate and to clarify the pathogenethic role of autoimmunity in the course of atopic dermatitis.