Il primo Congresso di AITEB: un resoconto
Oltre 130 partecipanti, 17 relatori italiani, 4 internazionali, ai più alti livelli di esperienza e autorevolezza, 10 ore di interventi e discussioni dedicate ad approfondire le qualità e le possibilità di un farmaco come la Tossina Botulinica.
Questi, in sostanza, i numeri della giornata che ha visto svolgersi il Primo Congresso Nazionale di Aiteb, l'Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino (www.aiteb.it).
Tenutosi il 14 novembre scorso, il congresso della giovane associazione scientifica italiana ha visto vincere una scommessa su cui non tutti avrebbero puntato. È stata infatti la prima volta in assoluto che, in Italia, si è deciso di dedicare una intera giornata di studio alla Tossina Botulinica e i risultati, nonché il gradimento dei partecipanti, hanno dimostrato di come, in tutto l'ambiente scientifico, se ne sentisse il bisogno.
Nata circa due anni fa dall'esigenza di alcuni medici di rendere giustizia ad un farmaco così controverso come la Tossina Botulinica, Aiteb, ha fatto dell'approfondimento e della comprensione delle vere potenzialità delle terapie a base di botulino la propria ragion d'essere e ha raccolto intorno a sé un numero sempre maggiore di specialisti che hanno dedicato le proprie risorse intellettuali a tali scopi.
Sappiamo bene che la tossina, pur essendo uno dei trattamenti estetici più diffusi al mondo, ha vissuto nel nostro Paese dei momenti critici, soprattutto da un punto di vista mediatico. Al punto da rendere titubanti anche pazienti che desideravano ottenere proprio quei risultati che solo la terapia a base di botulino può garantire. Anche per questo l'impegno dell'associazione, che è culminato nella giornata di congresso del 14 novembre, si sforza di rendere giustizia alle reali potenzialità di un farmaco che sta dimostrando, anno dopo anno, potenzialità incredibili e ambiti d'utilizzo sempre più ampi.
Non a caso una sezione intera del congresso è stata dedicata alle applicazioni non strettamente estetiche ma di rilevanza fondamentale nell'aiutare il paziente a risolvere problemi di diversa natura come alcune specifiche patologie dermatologiche, l'iperidrosi, il vaginismo o la cefalea. Ad ognuna di queste patologie è stata dedicata una relazione a dimostrare l'importanza delle potenzialità fornite da un farmaco ancora tutto da scoprire.
Insomma, quella del Congresso Aiteb, è stata una giornata di scienza che, vissuta in un'ambiente piacevole e densa di scambi intellettuali proficui, ha consentito di mettere in evidenza tutti i meriti della Tossina Botulinica in estetica e di lasciare una finestra aperta sulle potenzialità che essa ci porterà nel breve futuro.