Bellafill: risultati soddisfacenti anche dopo cinque anni
La Suneva Medical, azienda produttrice del filler Bellafil, ha diffuso uno studio che mostra come oltre l'80% dei pazienti trattati sia soddisfatta dei risultati ottenuti anche dopo cinque anni dalla fine del trattamento con Bellafil.
Bellafil è costituito principalmente da collagene bovino e nel 2006 ha ottenuto l'approvazione da parte della FDA americana per l'impiego nei trattamenti per l'attenuazione delle rughe di espressione; nel gennaio 2015 il filler ha ottenuto il via libera dell'agenzia anche per il trattamento delle cicatrici acneiche.
Lo studio pubblicato a settembre 2015 è il più lungo e il più vasto fra gli studi successivi all'immissione in commercio per prodotti di questo tipo, ha fatto sapere Suneva, che ha anche sottolineato come i risultati di similoi prodotti vengano solitamente monitorati per un anno al massimo dalla fine del trattamento.
Secondo i dati della American Society of Plastic Surgeons, solo nel 2013 sono stati eseguiti oltre 2,2 trattamenti con filler negli Stati Uniti, un dato che piazza questo tipo di trattamento al secondo posto fra i trattamenti cosmetici minimamente invasivi.
I filler cutanei, usati anche per l'aumento del volume delle labbra, delle guance e delle mani, vengono iniettati nella pelle per 'riempire' le rughe. Prodotti come il Botox della Allergan Inc invece, rilassano i muscoli responsabili per la formazione delle rughe ed hanno effetti che durano tipicamente da tre a sei mesi.
Sebbene la durata degli effetti del trattamento con filler sia strettamente legata al materiale usato e all'area in cui questo viene iniettato, la maggior parte dei filler ha effetti temporanei, che si attenuano man mano che la sostanza viene assorbita dal corpo con il passare del tempo. Questo è spesso causa di frustrazione per i pazienti, che si trovano costretti a ripetere regolarmente il trattamento ed a sostenerne i costi.
Suneva ha fatto sapere che lo studio pubblicato in settembre, che ha coinvolto 1.008 pazienti, ha rilevato un tasso di mantenimento dei risultati pari all'87%.
Per quanto riguarda altri filler al momento presenti sul mercato, molti sono stati esaminati per periodi di tempo più brevi oppure sono oggetto di studi ancora in corso.
Ad esempio, non esistono dati circa gli effetti e l'efficacia di Restylane Lyft (Galderma) dopo un anno dal trattamento e gli studi condotti su Sculptra (Galderma) non coprono periodi superiori ai 25 mesi dalla data dell'ultima iniezione. In un piccolo studio Juvederm Ultra (Allergan) ha mostrato in sette pazienti su nove un miglioramento nell'aspetto delle rughe di espressione a un anno di distanza dal trattamento.
All'inizio dell'anno, la FDA ha richiesto che le etichette dei filler venissero aggiornate per riflettere il rischio di complicanze anche gravi che possono essere causate dall'iniezione dei prodotti nei vasi sanguigni del volto.
Nello studio di Suneva, sebbene comparissero menzioni di effetti collaterali minori, come l'arrossamento della zona trattata, non sono stati osservati eventi avversi gravi.