In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Dermatoscopia: un nuovo modello di progressione dalla cheratosi attinica verso il carcinoma a cellule spinose.

dermoscopiaPoco si conosce circa le caratteristiche dermatoscopiche del cancro della pelle dei cheratinociti.

 

I ricercatori hanno cercato di determinare le caratteristiche dermoscopiche delle cheratosi attiniche (AK) del volto, del carcinoma intraepidermico (IEC), da moderatamente a scarsamente differenziato carcinoma a cellule squamose (SCC), e ben differenziato SCC tipo cheratoacantoma.

Si tratta di un'analisi retrospettiva di immagini dermoscopiche di carcinomi da cheratinocita diagnosticati istopatologicamente.

Un totale di 243 tumori del viso (70 AK, 71 IEC, 78 SCC, e 24 cheratoacantomi) provenienti da 243 pazienti (età media: 71.1 anni, range: 44-94 anni) sono stati analizzati. La maggior parte dei pazienti aveva pelle chiara, e storia di melanoma o cancro della pelle non melanoma, e molteplici AK.

Un rilievo morfologico associato significativamente alla AK era lo pseudonetwork rosso (P <.001), mentre i vasi punteggiati/glomerulari, diffuse scaglie giallo opaco, e le microerosioni erano significativamente più diffuse nei IEC (P <.001). Vasi Hairpin, vasi lineari/irregolari, follicoli piliferi a bersaglio, le aree bianche prive di struttura, la massa centrale di cheratina, e ulcerazione sono risultati significativamente associati con SCC invasivo (P <0,001 per tutti i criteri). Modelli simili come in SCC sono state osservati nei cheraoacantomi.

Il disegno retrospettivo dello studio e la mancanza di valutazione di sensibilità e specificità dei criteri di dermatoscopia si sono rivelati delle limitazioni.

Sulla base dei risultati è stato proposto un modello di progressione da AK del volto verso la IEC e in SCC invasivo.

 

Storia della pubblicazione

Fonte: J Am Acad Dermatol. 2012 Apr;66(4):589-97. Epub 2011 Aug 11.

Titolo: Dermatoscopy of facial actinic keratosis, intraepidermal carcinoma, and invasive squamous cell carcinoma: a progression model.

Autori: Zalaudek I, Giacomel J, Schmid K, Bondino S, Rosendahl C, Cavicchini S, Tourlaki A, Gasparini S, Bourne P, Keir J, Kittler H, Eibenschutz L, Catricalà C, Argenziano G.

Abstract: BACKGROUND: Little is known about the dermoscopic features of keratinocyte skin cancer.

OBJECTIVE: We sought to determine the dermoscopic features of facial actinic keratosis (AK), intraepidermal carcinoma (IEC), moderately to poorly differentiated invasive squamous cell carcinoma (SCC), and well-differentiated SCC of the keratoacanthoma type.

METHODS: This was a retrospective analysis of dermoscopic images of histopathologically diagnosed keratinocyte skin cancer.

RESULTS: A total of 243 (70 AK, 71 IEC, 78 SCC, and 24 keratoacanthomas) tumors of the face from 243 patients (mean age: 71.1 years; range: 44-94 years) were analyzed. The majority of patients had a fair skin type, history of melanoma or nonmelanoma skin cancer, and multiple AK. A red pseudonetwork was significantly associated with AK (P < .001), whereas dotted/glomerular vessels, diffuse yellow opaque scales, and microerosions were significantly more prevalent among IEC (P < .001). Hairpin vessels, linear-irregular vessels, targetoid hair follicles, white structureless areas, a central mass of keratin, and ulceration were significantly associated with invasive SCC (P < .001 for all criteria). Similar patterns as in SCC were observed among keratoacanthomas.

LIMITATIONS: The retrospective design of our study and the lack of assessment of sensitivity and specificity of the dermoscopic criteria are limitations.

CONCLUSIONS: Based on our findings we propose a progression model of facial AK developing into IEC and invasive SCC.