Defloxacina: un'opzione efficace per le infezioni batteriche cutanee
Secondo uno studio clinico di fase 3 la defloxacina è efficace quanto la combinazione vancomicina/aztreonam nel trattamento delle infezioni batteriche acute della pelle e degli annessi cutanei.
"La defloxacina è potenzialmente in grado di trattare le infezioni causate da patogeni Gram-positivi e Gram-negativi, incluse quelle da MRSA, senza richiedere una terapia combinata", scrivono la Dr.ssa Sue Cammarata, della Melinta Therapeutics, e colleghi nello studio pubblicato nell'edizione online del 5 ottobre 2017 del Journal of Antimicrobial Chemoteraphy.
Lo studio ha coinvolto 660 pazienti, assegnati randomicamente a ricevere 300 mg di defloxacina intravenosa o 15 mg/kg di vancomicina più 2 mg di aztreonam due volte al giorno per 15 giorni. Il tasso di risposta è stato simile: circa l'80% nei due gruppi fra le 48 e le 72 ore successive al trattamento.
Al follow-up, 14 giorni dopo, il 52% dei pazienti trattati con defloxacina e il 50,5% dei pazienti trattati con vancomicina/aztreonam risultavano curati. Un secondo esame di follow-up, eseguito 21-28 giorni dopo la terapia, ha confermato i tassi di cura: 70,4% per la defloxacina e 66,6% per la terapia combinata.
Sebbene i tassi di eventi avversi siano stati simili tra i due gruppi, un numero più alto di pazienti nel gruppo vancomicina/aztreonam ha abbandonato la terapia a causa degli eventi avversi (4,3% vs 0,9%).
"La defloxacina, sia in forma intravenosa che per via orale, è un'opzione terapeutica efficace per il trattamento di diverse infezioni cutanee dovute a batteri Gram-positivi e Gram-negativi, incluse quelle dovute a MRSA", concludono gli autori.
Riferimenti:
J. Pullman, J. Gardovskis, B. Farley, E. Sun, M. Quintas, L. Lawrence, R. Ling, S. Cammarata — Efficacy and safety of delafloxacin compared with vancomycin plus aztreonam for acute bacterial skin and skin structure infections: a Phase 3, double-blind, randomized study, Journal of Antimicrobial Chemotherapy, edizione online del 5 ottobre 2017; doi:https://doi.org/10.1093/jac/dkx329