In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

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Eruzione simile al granuloma anulare associata con la leucemia linfocitica cronica delle cellule B

granuloma-annulareL'infiammazione granulomatosa cutanea si può verificare in pazienti con linfoma a cellule T e con la malattia di Hodgkin. Descriviamo l'insolito modello microscopico di un'eruzione simile al granuloma anulare (GA), coesistente con una leucemia linfocitica cronica delle cellule B (B-CLL).

Metodi

Abbiamo esaminato l'istopatologia e l'immunofenotipo delle biopsie cutanee da due pazienti con lesioni B-CLL e cutanee somiglianti a GA.

Risultati

Entrambi i pazienti hanno avuto lesioni cutanee sintomatiche clinicamente simili a GA; uno aveva lesioni refrattarie alla terapia dermatologica standard. L'esame istopatologico ha mostrato un infiltrato istiocitario a palizzata simile a GA, con collezioni sottili di linfociti dispersi nell'infiammazione granulomatosa. L'esame immunoistochimico ha mostrato una forte espressione di CD20 e CD79a, con aberrante coespressione di CD5, che conferma il coinvolgimento cutaneo di B-CLL.

Conclusioni

La coesistenza di un infiltrato GA simile e di B-CLL cutanea solleva la possibilità che l'infiammazione granulomatosa si presenti come una risposta secondaria all'infiltrazione dermica da parte delle cellule leucemiche. Poiché i risultati istopatologici possono essere sottili, la conoscenza di questa associazione è essenziale per non lasciarsi sfuggire la diagnosi. Indipendentemente dal fatto che l'istopatologia rifletta un fenomeno reattivo o primario, la documentazione del coinvolgimento cutaneo da B-CLL può servire come una base razionale per il trattamento specifico della B-CLL di fondo in pazienti con lesioni cutanee che non rispondono alla terapia dermatologica e per i quali non vi è alcuna altra giustificazione per la terapia mirata alla leucemia.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Granuloma annulare-like eruption associated with B-cell chronic lymphocytic leukemia

Rivista: Journal of Cutaneous Pathology. doi: 10.1111/j.1600-0560.2012.01967.x

Autori: Olayemi Sokumbi, Lawrence E. Gibson, Nneka I. Comfere, Margot S. Peters

Affiliazioni: Department of Dermatology, Mayo Clinic, Rochester, MN, USA

Department of Laboratory Medicine and Pathology, Mayo Clinic, Rochester, MN, USA

Abstract:

Background

Cutaneous granulomatous inflammation can occur in patients with T-cell lymphoma and Hodgkin disease. We describe the unusual microscopic pattern of a granuloma annulare (GA)-like eruption co-existing with B-cell chronic lymphocytic leukemia (B-CLL).

Methods

We reviewed the histopathology and immunophenotype of skin biopsies from two patients with B-CLL and cutaneous lesions resembling GA.

Results

Both patients had symptomatic cutaneous lesions clinically resembling GA; one had lesions refractory to standard dermatologic therapy. Histopathology showed GA-like palisaded histiocytic infiltration, with subtle collections of lymphocytes interspersed among the granulomatous inflammation. Immunohistochemistry showed strong expression of CD20 and CD79a, with aberrant CD5 co-expression, confirming cutaneous involvement by B-CLL.

Conclusions

Co-existence of a GA-like infiltrate and cutaneous B-CLL raises the possibility that granulomatous inflammation occurs as a secondary response to dermal infiltration by leukemic cells. Because histopathologic findings can be subtle, knowledge of this association is essential to avoid overlooking the diagnosis. Regardless of whether histopathology reflects a reactive or primary phenomenon, documentation of cutaneous involvement by B-CLL may serve as a rationale for specific treatment of the underlying B-CLL in patients with skin lesions unresponsive to dermatologic therapy and for whom there is no other justification for leukemia-targeted therapy.