Esiste il punto G? Una revisione della letteratura corrente
Nel 1950, Gräfenberg descrisse una zona erogena distinta sulla parete anteriore della vagina, che è stata indicata come il punto Gräfenberg (punto G) da Addiego, , Whipple (un infermiere), ad altri nel 1981.
Come risultato, il punto G è diventato un tema centrale della speculazione popolare e lo circonda una base di enorme interesse. A nostro parere, questi sessuologi hanno fatto un miscuglio dei pensieri di Gräfenberg e le idee che sono state sottolineate ed esposte nel suo articolo nel 1950: le ghiandole intrauretrali non sono il corpo spongioso dell'uretra femminile, e Gräfenberg non segnalò un orgasmo delle ghiandole intrauretrali.
L'amplificazione del punto G è una procedura di chirurgia estetica per aumentare temporaneamente la dimensione e la sensibilità del punto G in cui viene iniettato un filler dermico o un materiale simile al collagene, nel setto vescica-vaginale. Tutti i dati scientifici pubblicati si concentrano sul fatto che il punto G non esiste, e il presunto punto G non dovrebbe essere identificato con il nome di Gräfenberg.
Inoltre, l'amplificazione del punto G non è indicata dal punto di vista medico ed è una procedura medica inutile ed inefficace.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Does the G-spot exist? A review of the current literature.
Rivista: Int Urogynecol J. 2012 Jun 6
Autori: Puppo V, Gruenwald I.
Affiliazioni: Centro Italiano di Sessuologia (CIS), Via Regnoli 74, 40138, Bologna, Italy,
Abstract:
In 1950, Gräfenberg described a distinct erotogenic zone on the anterior wall of the vagina, which was referred to as the Gräfenberg spot (G-spot) by Addiego, Whipple (a nurse) et al. in 1981. As a result, the G-spot has become a central topic of popular speculation and a basis of a huge business surrounding it. In our opinion, these sexologists have made a hotchpotch of Gräfenberg's thoughts and ideas that were set forth and expounded in his 1950 article: the intraurethral glands are not the corpus spongiosum of the female urethra, and Gräfenberg did not report an orgasm of the intraurethral glands. G-spot amplification is a cosmetic surgery procedure for temporarily increasing the size and sensitivity of the G-spot in which a dermal filler or a collagen-like material is injected into the bladder-vaginal septum. All published scientific data point to the fact that the G-spot does not exist, and the supposed G-spot should not be identified with Gräfenberg's name. Moreover, G-spot amplification is not medically indicated and is an unnecessary and inefficacious medical procedure.