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L'esposizione alle radiazioni elettromagnetiche acute della gamma di frequenza di un telefono cellulare altera transitoriamente l'omeostasi della pelle di un modello di epidermide pigmentata ricostruita

cell-PHONE-exposureL'esposizione a radiazioni elettromagnetiche (EMR) prodotte dai telefoni cellulari riguarda la metà della popolazione mondiale e pone il problema del loro impatto sulla salute umana.

In questo studio, abbiamo esaminato gli effetti dell'esposizione al telefono cellulare (GSM di base, 900 MHz, SAR 2 mW g−1, 6 ore) su un modello di pelle pigmentata. Abbiamo analizzato l'espressione e la localizzazione di vari marcatori della differenziazione dei cheratinociti e dei melanociti 2, 6, 18 e 24 ore dopo l'esposizione a EMR, in epidermide ricostruita contenente, in un campione solo cheratinociti e in un altro una combinazione di cheratinociti e melanociti cresciuti su derma morto de-epidermizzato; abbiamo utilizzato l'istologia, l'immunoistochimica e il Western blot.

Non è stata trovata alcuna modifica dell'architettura epidermica, della localizzazione di marcatori epidermici, della presenza di cellule apoptotiche e dell'induzione di p53 in entrambi i tipi di epidermide (con o senza melanociti), dopo esposizione a EMR. Nell'epidermide pigmentata ricostruita, non è stato rilevato alcun cambiamento della posizione e della dendriticità dei melanociti e nel trasferimento di melanina ai cheratinociti vicini, dopo l'esposizione a EMR. La loricrina e la citocheratina 14 sono risultate significativamente ridotte dopo 6 ore.

Il livello di tutti i marcatori è aumentato dopo 24 ore, rispetto al tempo di 6 ore dopo l'esposizione a EMR, ed è stato associato con una significativa diminuzione dell'attività del proteasoma 20S. I nostri dati indicano che l'esposizione alla frequenza di 900 MHz induce un'alterazione transitoria dell'omeostasi epidermica, che può alterare la capacità protettiva della pelle contro i fattori esterni.

La presenza o l'assenza di melanociti non ha modificato il comportamento dell'epidermide ricostruita dopo l'esposizione a EMR.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Exposure to acute electromagnetic radiation of mobile phone exposure range alters transiently skin homeostasis of a model of pigmented reconstructed epidermis

Rivista: International Journal of Cosmetic Science. doi: 10.1111/j.1468-2494.2012.00746.x

Autori: D. Simon, A. Daubos, C. Pain, R. Fitoussi, K. Vié, A. Taieb, L. de Benetti, M. Cario-André

Affiliazioni: University Bordeaux Segalen, Bordeaux, France

INSERM U1035, Bordeaux, France

Laboratories Clarins, Pontoise, France

Abstract: 

Exposure to electromagnetic radiations (EMR) produced by mobile phone concerns half the world's population and raises the problem of their impact on human health. In this study, we looked at the effects of mobile phone exposure (GSM basic, 900 MHz, SAR 2 mW g−1, 6 h) on a model of pigmented skin. We have analysed the expression and localization of various markers of keratinocyte and melanocyte differentiation 2, 6, 18 and 24 h after EMR exposure of reconstructed epidermis containing either only keratinocytes or a combination of keratinocytes and melanocytes grown on dead de-epidermized dermis, using histology, immunohistochemistry and Western blot. No changes were found in epidermal architecture, localization of epidermal markers, presence of apoptotic cells and the induction of p53 in both types of epidermis (with or without melanocytes) after exposure to EMR. In pigmented reconstructs, no change in the location and dendricity of melanocytes and in melanin transfer to neighbouring keratinocytes was detected after EMR exposure. Loricrin, cytokeratin 14 were significantly decreased at 6 h. The level of all markers increased at 24 h as compared to 6 h post-EMR exposure, associated with a significant decrease of the 20S proteasome activity. Our data indicate that exposure to 900 MHz frequency induces a transient alteration of epidermal homoeostasis, which may alter the protective capacity of the skin against external factors. Presence or absence of melanocytes did not modify the behaviour of reconstructs after EMR exposure.