Un follow-up di 12 mesi per l'ipopigmentazione successiva alla depilazione laser
La depilazione laser sta diventando un'alternativa sempre più popolare ai metodi tradizionali come la rasatura o la ceretta. I diodi laser semiconduttori sono considerati le sorgenti luminose più efficienti tra quelle disponibili in commercio, e sono particolarmente adatti per le applicazioni cliniche tra cui la rimozione dei peli.
L'efficacia di riduzione dei peli con il laser dipende da numerosi fattori, compreso il tipo di pelle del paziente.
Materiali e metodi:
Una paziente con pelle di tipo IV secondo Fitzpatrick è stata sottoposta alla depilazione laser delle braccia con un sistema di diodo laser ad alta potenza ed impulsi con lunghezza d'onda di 800 nm, una fluenza di 40 J/cm2 e una larghezza di impulso di 20 ms. È stato eseguito un follow-up di 12 mesi che comprendeva la fotografia e la compilazione di questionari.
Risultati:
L'ipopigmentazione è stata osservata dopo una singola seduta di depilazione laser: per 6 mesi l'area è stata completamente caratterizzata da questa manifestazione, poi il dermatologo ha prescritto una abbronzatura graduale con aggiunta di una lozione solare a SPF di 15. Dopo 12 mesi dal trattamento iniziale, è stato raggiunto il completo recupero dell'ipopigmentazione.
Conclusione:
Anche se è una procedura sicura, il laser per la rimozione dei peli può essere associato con effetti collaterali indesiderati tra cui le alterazioni del pigmento. Prima di iniziare un trattamento di depilazione laser, i pazienti devono essere informati sulle possibili alterazioni di pigmentazione temporanee, ma anche permanenti.
Storia della pubblicazione:
Titolo: A 12-month follow-up of hypopigmentation after laser hair removal
Rivista: April 2013, Vol. 15, No. 2 , Pages 80-84 (doi:10.3109/14764172.2012.758378)
Autori: Carla Raquel Fontana, Daniel Bonini e Vanderlei Salvador Bagnato
Affiliazioni:Departamento de Analises Clinicas, Faculdade de Ciencias Farmaceuticas, Univ Estadual Paulista (UNESP), Rua Expedicionários do Brasil , Araraquara, SP, -, Brasil Faculdade de Medicina de Ribeirão Preto, Universidade de São Paulo (USP), Av. Bandeirantes, — Monte Alegre, SP, -, Brasil Instituto de Física de São Carlos, Universidade de São Paulo (USP), Av Trabalhador São Carlense , São Carlos, SP, -, Brasil
Abstract:
Introduction: Laser hair removal is becoming an increasingly popular alternative to traditional methods such as shaving, waxing, among other methods. Semiconductor diode lasers are considered the most efficient light sources available and are especially well suited for clinical applications including hair reduction. The effectiveness of laser hair reduction depends on many variables, including the skin type of the patient. Material and Methods: A patient with Fitzpatrick Skin Type IV was submitted to laser hair removal of the arms with a high-power diode laser system with long pulses with a wavelength of 800 nm, a fluence of 40 J/cm2 and a pulse width of 20 ms. A 12-month follow-up assessment was performed and included photography and questionnaire. Results: Hypopigmentation was observed after a single laser hair removal section. After 6 months with the area totally covered, a gradual suntan with a sun screen lotion with an SPF of 15 was prescribed by the dermatologist. After 12 months of the initial treatment, a complete recovery of the hypopigmentation was achieved. Conclusion: Although a safe procedure, lasers for hair removal may be associated with adverse side effects including undesired pigment alterations. Before starting a laser hair removal treatment, patients seeking the eradication of hair should be informed that temporary, and possibly permanent, pigmentary changes may occur.
