In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Stress e melanoma: aumentano le evidenze di una base comune

stressIl melanoma è una malattia multifattoriale, con una forte componente genetica e di cui sono noti molti fattori di rischio come l'esposizione ultravioletta eccessiva, le scottature intermittenti e la pelle chiara. La prognosi è comunque scarsa se la diagnosi viene fatta con ritardo. L'evidenza supporta l'ipotesi che l'incidenza del melanoma è maggiore nei soggetti immunodepressi e in quelli con professioni molto stressanti: infatti ci sono prove in letteratura che correlano lo stress con la disregolazione immunitaria. In questo articolo presentiamo una serie di casi con diagnosi di melanomi cutanei multipli da pochi mesi fino ad 1 anno. Tutti avevano incontrato degli agenti di stress psicologico nella loro vita, e i melanomi sono stati diagnosticati subito dopo l'incontro con questi fattori stressogeni, anche se in questi individui non sono state trovare le cause di immunosoppressione per spiegare la comparsa sporadica dei melanomi. È stato dimostrato che gli ormoni dello stress, tra cui la noradrenalina, causano la sovraregolazione delle citochine come l'interleuchina 6 e 8 che sono proangiogeniche e supportano la progressione tumorale. In coppia con i fattori genetici e ambientali, lo stress sembra giocare un ruolo nella formazione e nella progressione del melanoma. Sono comunque necessari ulteriori studi prospettici per accertare il legame tra lo stress e il melanoma e per ottenere una visione più completa della sua eziologia.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Stress and melanoma: increasing the evidence towards a causal basis

Rivista: Archives of Dermatological Research

Autori: Sudipta Sinnya, Brian De’Ambrosis

Affiliazioni:

Abstract:
Melanoma is a multifactorial disease with a strong genetic component and known risk factors such as excessive ultraviolet exposure, intermittent sunburns and fair skin type. The prognosis is poor if diagnosis is delayed, in spite of recent treatment advances. Evidence is mounting that the incidence of melanoma is higher in the immunosuppressed and individuals with highly stressful occupations. We present a case series of individuals diagnosed with multiple cutaneous melanomas over a few months to 1 year. All had encountered psychological stressors in their lives, and the melanomas were diagnosed briefly after encountering these stressors. No known causes of immunosuppression were detected to explain the sporadic occurrence of melanomas in these individuals. There is evidence in the current literature that stress can lead to immune disregulation, predisposing an individual to various disease states including melanoma. Stress hormones such as norepinephrine have been shown to cause upregulation of cytokines such as Interleukin 6 and 8, which are proangiogenic and support tumour progression. Coupled with genetic and environmental factors, stress appears to play a role in melanoma formation and progression. Large prospective studies are required to study the link between stress and melanoma and gain further insight into the etiology of melanoma.