In evidenza: Primo Incontro AITEB — Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino

L’Associazione Italiana Terapie Estetiche con Botulino (AITEB) è nata due anni fa con…

Efinaconazolo al 10% per il trattamento dell'onicomicosi alle unghie dei piedi: due studi multicentrici di fase III, randomizzati e in doppio cieco

toenail-onychomycosisL'onicomicosi è una comune infezione delle unghie che determina spesso deformità e danno della lamina ungueale. I trattamenti topici con le lacche non hanno assolutamente alcuna efficacia; mentre i trattamenti per via orale, anche se hanno un'efficacia maggiore, sono limitati dalle interazioni farmacologiche e dalla potenziale epatotossicità.

Obiettivo
In questi studi abbiamo indagato la sicurezza e l'efficacia di una soluzione di efinaconazolo al 10% che è stato il primo antimicotico triazolico ad essere impiegato nell'onicomicosi subungueale distale laterale.

Metodi
Sono stati condotti due studi identici, multicentrici, randomizzati, in doppio cieco e controllati con veicolo su pazienti con onicomicosi subungueale distale laterale dell'unghia del piede (coinvolgimento clinico al 20% — 50% [studio 1: N = 870, studio 2: N = 785]). I pazienti sono stati randomizzati (3:1) per assumere l'efinaconazolo o il veicolo, una volta al giorno per 48 settimane con un follow-up successivo di 4 settimane. In nessun caso è stata eseguita la rimozione della parte lesa (debridement). L'end point primario è stato il tasso di guarigione completa alla 52esima settimana (coinvolgimento clinico dell'unghia allo 0%; coltura fungina e esame all'idrossido di potassio, entrambi negativi).

Risultati
I tassi di guarigione micologica sono stati significativamente maggiori con l'efinaconazolo (studio 1: 55.2%, studio 2: 53.4%) rispetto al veicolo (P < .001); e anche l'end point primario è stato significativamente maggiore per l'efinaconazolo (studio 1: 17.8% vs 3.3%; studio 2: 15.2% vs 5.5%, P < .001). Il successo del trattamento con efinaconazolo (percentuale di coinvolgimento dell'unghia del piede [0%-≤10%]) ha spaziato dal 21.3% al 44.8% nello studio 1 e dal 17.9% al 40.2% nello studio 2, rispetto ai risultati ottenuti con il veicolo: da 5.6% al 16.8% e dal 7.0% al 15.4% rispettivamente. Gli eventi avversi associati all'efinaconazolo si sono limitati alle reazioni locali (2%), tra l'altro del tutto simili clinicamente a quelle del veicolo.

Limitazioni
Un periodo di 52 settimane potrebbe essere troppo breve per valutare la cura.

Conclusioni
L'efinaconazolo preso una volta al giorno sembra rappresentare una valida alternativa alle opzioni di trattamento dell'onicomicosi per via orale.

Storia della pubblicazione:

Titolo: Efinaconazole 10% solution in the treatment of toenail onychomycosis: Two phase III multicenter, randomized, double-blind studies

Rivista: Journal of the American Academy of Dermatology. Volume 68, Issue 4 , Pages 600-608, April 2013

Autori: Boni E. Elewski, Phoebe Rich, Richard Pollak, David M. Pariser, Shinichi Watanabe, Hisato Senda, Chikara Ieda, Kathleen Smith, Radhakrishnan Pillai, Tage Ramakrishna, Jason T. Olin,

Affiliazioni:Department of Dermatology, University of Alabama at Birmingham School of Medicine, Birmingham, Alabama

Abstract:
Background Onychomycosis is a common nail infection, often resulting in nail plate damage and deformity. Topical lacquer treatments have negligible efficacy. Oral treatments, although more efficacious, are limited by drug interactions and potential hepatotoxicity. Objective We investigated the safety and efficacy of efinaconazole 10% solution (efinaconazole), the first triazole antifungal developed for distal lateral subungual onychomycosis. Methods Two identical, multicenter, randomized, double-blind, vehicle-controlled studies were conducted in patients with toenail distal lateral subungual onychomycosis (20%-50% clinical involvement [study 1: N = 870, study 2: N = 785]). Patients were randomized (3:1) to efinaconazole or vehicle, once daily for 48 weeks, with 4- week posttreatment follow-up. Debridement was not performed. The primary end point was complete cure rate (0% clinical involvement of target toenail, and both negative potassium hydroxide examination and fungal culture) at week 52. Results Mycologic cure rates were significantly greater with efinaconazole (study 1: 55.2%, study 2: 53.4%) compared with vehicle (P < .001). The primary end point, complete cure, was also significantly greater for efinaconazole (study 1: 17.8% vs 3.3%, study 2: 15.2% vs 5.5%, P < .001). Treatment success (percent affected target toenail [0%- ≤10%]) for efinaconazole ranged from 21.3% to 44.8% in study 1 and from 17.9% to 40.2% in study 2, compared with 5.6% to 16.8% and 7.0% to 15.4%, respectively, with vehicle. Adverse events associated with efinaconazole were local site reactions (2%) and clinically similar to vehicle. Limitations A period of 52 weeks may be too brief to evaluate a clinical cure in onychomycosis. Conclusions Once daily topical efinaconazole appears to be a viable alternative to oral treatment options for onychomycosis.