Caratteristiche della microscopia confocale a riflettanza in otto casi di eruzioni pustolose e, correlazioni istopatologiche
L'intesse della microscopia confocale a riflettanza (RCM) è stato ben stabilito per la diagnosi non invasiva di tumori della pelle, in particolare di quelli melanocitici, e nella diagnosi differenziale tra le lesioni cutanee benigne e maligne. Tuttavia, il suo interesse diagnostico nelle malattie infiammatorie della pelle deve ancora essere dimostrato. Il nostro scopo è stato quello di valutare la correlazione tra RCM e l'istopatologia convenzionale in una serie di eruzioni pustolose con patogenesi diversa.
Metodi
È stata eseguita l'analisi con la microscopia confocale a riflettanza in otto pazienti consecutivi non selezionati, nei quali erano state fatte le diagnosi di psoriasi pustolosa, di sur-infezione batterica, di sur-infezione della pelle da herpes virus, della malattia di Sneddon-Wilkinson pustolosa subcornea e di Hailey-Hailey; le immagini sono state confrontate con l'istopatologia tradizionale.
Risultati
I neutrofili all'interno dell'epidermide, mai esposta in precedenza, hanno riportato specifiche caratteristiche sia per quanto riguarda una poltiglia lucida granulare che per particelle polilobate con un contenuto chiaro granulare. Inoltre, potrebbero essere identificate alcune eziologie specifiche, come l'acantolisi e i cheratinociti infettati dal virus dell'herpes.
Conclusione
I nostri studi dimostrano una buona correlazione tra RCM e l'istopatologia convenzionale, nelle eruzioni pustolose. La microscopia confocale a riflettanza può svolgere un ruolo importante nella diagnosi differenziale delle eruzioni pustolose; poiché la maggior parte delle indicazioni patologiche sono epidermico, spessore sottile del campo delle immagini, la sua principale limitazione tecnica, è effettivamente di minore importanza.
Storia della pubblicazione:
Titolo: Reflectance confocal microscopy characteristics of eight cases of pustular eruptions and histopathological correlations
Rivista: Skin Research and Technology. doi: 10.1111/j.1600-0846.2012.00662.x
Autori: Sébastien Debarbieux, Lauriane Depaepe, Nicolas Poulalhon, Stéphane Dalle, Brigitte Balme, Luc Thomas
Affiliazioni: Dermatology Department, Centre Hospitalier Lyon Sud, Pierre Bénite, France
Dermatopathology Department, Centre Hospitalier Lyon Sud, Pierre Bénite, France
Abstract:
Background
Reflectance confocal microscopy (RCM)'s interest has been well established for the non-invasive diagnosis of skin cancers, especially melanocytic, and in the differential diagnosis between benign and malignant cutaneous lesions. However, its diagnostic interest in inflammatory skin diseases still needs to be demonstrated. Our purpose was to evaluate the correlation between RCM and conventional histopathology in a series of pustular eruptions of different pathogeny.
Methods
Reflectance confocal microscopy analysis was performed in eight consecutive unselected patients in whom the diagnoses of pustular psoriasis, bacterial sur-infection, herpes-type virus skin sur-infection, Sneddon-Wilkinson subcorneal putulosis and Hailey-Hailey disease have been made and images were compared to conventional histopathology.
Results
Neutrophils within the epidermis exhibited never reported earlier specific features, with either a shiny granular sludge or polylobated particules with a bright granular content. Moreover, some specific etiologies could be identified, such as acantholysis and herpes-type virus-infected keratinocytes.
Conclusion
Our studies show a good correlation between RCM and conventional histopathology in pustular eruptions. Reflectance confocal microscopy may play an important role in the differential diagnosis of pustular eruptions; as most of the pathologic clues are epidermal, narrow thickness of the field of imaging, its main technical limitation, is indeed of lesser importance.
